GROSSETO – Visita lampo, ma importante per il territorio maremmano, del Sottosegretario di Stato del Ministero dell’Interno con delega ai Vigili del Fuoco, senatore Stefano Candiani, che ha fatto visita al Comando VVF di Grosseto A fare gli onori di casa il comandante provinciale, arch. Giuseppe Del Brocco, e tutto il personale della sede centrale. Ad accompagnare l’onorevole Candiani nella visita grossetana, il prefetto di Grosseto, Cinzia Torraco, il questore, Domenico Ponziani, il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna.
Durante l’incontro, che è proseguito con la visita ai mezzi in dotazione alla sede di Grosseto, sono stati dibattuti diversi temi importanti e che vedono coinvolti da vicino le istituzione del territorio maremmano. Tema fondamentale è stato quello della prossima apertura del distaccamento di Scansano. Ad aprire l’incontro è stata la relazione del vice comandante, Roberto Bonfiglio, che con l’aiuto della grafica ha illustrato l’importanza che potrebbe avere la sede distaccata e permanente Scansano. Importanza dovuta alla vastità del territorio ed al numero degli interventi: la nuova sede abbatterebbe significativamente i tempi dell’intervento del soccorso, oltre ad aumentare l’organico attuale di Grosseto e distaccamenti.
Il Comandante Del Brocco ha inoltre sottolineato il ruolo degli ex forestali transitati nel Corpo Nazionale e del loro impiego che deve essere più specifico e più adeguato alle reali esigenze del soccorso quotidiano. Presenti anche le organizzazioni sindacali, che in forma unitaria hanno consegnato un documento in cui, oltre al distaccamento di Scansano, sono state riportate le attuali criticità del comando di Grosseto. Si è parlato anche della probabile chiusura del nucleo sommozzatori di Grosseto e delle sue conseguenze sul territorio. Un’eventuale definitiva chiusura renderebbe la copertura di un lunghissimo tratto di costa, compreso fra Livorno e Roma, peraltro ricco di porti e porticcioli, di isole e di attività subacquee, inadeguata ai tempi del soccorso tecnico urgente, su di uno scenario che dalla stessa amministrazione è definito “severo”.
“Sono contento di essere qui a Grosseto. Nonostante gli impegni era un mio vivo desiderio essere presente” Commenta nel corso della riunione l’onorevole Candiani, che aggiunge “Sul distaccamento di Scansano abbiamo intenzione di lavorarci. Dobbiamo coinvolgere tutte le istituzioni del territorio in modo tale che si possa fare il più possibile. Dobbiamo fare in modo che il soccorso sia adeguato e garantito. Cercheremo anche la disponibilità della regione. Vedremo nei prossimi giorni anche un piano d’ investimenti e metteremo la nostra parte anche sulla provincia di Grosseto. Questo è un Comando” aggiunge ancora Candiani “Che per come è stato progettato è molto razionale a differenza di altre realtà che sono più disastrate. Sono convinto sulla opportunità di aprire il distaccamento di Scansano. È una cosa su cui lavoreremo in maniera determinata. Ci sono anche altre necessità sul territorio, come per esempio quella relativa alla carenza del personale. Dovremo comunque razionalizzare le risorse disponibili e non solo per la provincia di Grosseto. Quello che interessa a tutti è che vi sia un dispositivo di soccorso che su tutto il territorio sia in grado di intervenire al meglio. Quindi, sapere che ci sono più uomini a Grosseto e che c’è un distaccamento effettivo a Scansano, è in funzione di un dispositivo di soccorso efficiente, mettendo a disposizione tutte le risorse del territorio”, Conclude il senatore Candiani. Prima di ripartire, il sottosegretario, insieme alle autorità intervenute, su invito del Comandante si è trattenuto in una cena conviviale, consumando il pasto assieme a tutto il personale in servizio.