SCARLINO – È stato denunciato l’organizzatore dello stage calcistico che si è svolto a Scarlino e che si fregiava di logo stemma e nome dell’Udinese calcio. L’uomo, che è stato denunciato per truffa contraffazione e uso indebito di marchi registrati, organizzava campus estivi di football, per ragazzi dai 7 ai 16 anni: 116 i giovani stagisti alloggiati in una struttura ricettiva di Scarlino completa di impianti sportivi dove si svolgevano gli allenamenti al fine di selezionare giovani promesse per la società calcistica bianconera. L’Udinese si è però dichiarata totalmente estranea all’iniziativa non avendo autorizzato l’uso né del proprio nome, né del marchio.
La Tenenza di Follonica della Guardia di finanza ha affettuato una serie di appostamento e sopralluoghi, poi, la mattina di sabato, le fiamme gialle sono entrate in azione e hanno sequestrato copioso materiale pubblicitario relativo alla società calcistica Udinese Calcio 1896: oltre 200 stemmi applicabili su t-shirt riportanti il logo della squadra, circa 150 diplomi di partecipazione allo stage pronti per essere consegnati ai partecipanti, quattro striscioni di grosse dimensioni creati ad hoc per pubblicizzare la scuola calcio, numerose brochure illustrative relative ad altri camps che si sarebbero dovuti svolgere nelle prossime settimane in tutta Italia.
Attualmente, l’organizzatore risulta essere l’unico indagato, ma l’indagine è ancora agli inizi. Totalmente estranea la società Udinese Calcio, parte lesa in questo episodio, oltre agli sponsor di rilievo internazionale che seguono la società calcistica. Estranee alla truffa si sono dichiarate anche la struttura ricettiva che ospitava lo stage e le società calcistiche locali coinvolte.