GROSSETO – Un corso di aggiornamento professionale sull’accessibilità universale, rivolto a tutti coloro che operano al e per il pubblico, come gli operatori turistici e culturali, chi dirige strutture pubbliche e private, ma anche le associazioni di categoria e gli ordini professionali. “Accessibilità universale e progettazione per tutti. Accessibilità e sostenibilità delle strutture pubbliche e private” è organizzato dal Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Università di Siena con la Fondazione Polo Universitario Grossetano.
Oltre alla Fondazione Polo Universitario Grossetano, che da sempre collabora fattivamente con il Dipartimento, numerose sono state le associazioni e gli ordini professionali nonché gli enti pubblici del territorio della provincia di Grosseto che condividono gli intenti e le finalità del progetto ed hanno aderito all’iniziativa, come il Collegio Provinciale dei Geometri e l’Ordine degli Architetti di Grosseto, l’Ance (Associazione Imprese Edili e Complementari della Provincia di Grosseto), il Comune di Massa Marittima, la Rete Provinciale Musei di Maremma, il Parco Regionale della Maremma.
Il corso, della durata di 44 ore, prevede sia lezioni frontali (fruibili in parte in FAD attraverso la piattaforma e-learning di Ateneo) che pratiche laboratoriali, darà sei crediti formativi e si svolgerà da marzo a maggio 2019 presso la sede della Fondazione Polo Universitario Grossetano, in via Ginori 43.; le iscrizioni sono aperte fino all’8 febbraio. Le lezioni, a carattere fortemente interdisciplinare, forniranno un’informazione legislativa e applicativa di base per affrontare le tematiche dell’accessibilità negli edifici anche con valore storico ed ambientale, nelle strutture ricettive e residenziali e nelle aree naturalistiche.
Moduli riguarderanno la sostenibilità ambientale ed il diritto alla mobilità veicolare e pedonale evidenziando la necessità di creare una rete sul territorio in grado di accogliere tutti. Il piano didattico prevede un quadro ampio che tiene conto anche della fruibilità delle aree verdi, parchi naturali ed archeologici, la sostenibilità ambientale ed il diritto alla mobilità veicolare e pedonale. Gli insegnamenti saranno articolati in moduli, che facendo riferimento ad un quadro esigenziale dei diversi tipi di disabilità, illustreranno le linee guida ministeriali per la progettazione di nuovi edifici e l’adeguamento degli edifici esistenti, prenderanno in esame casi studio ed esempi pratici attraverso laboratori, informando anche sulle possibili soluzioni domotiche.
Il Design For All valorizza il diritto della persona di fruire, in modo autonomo e in sicurezza, di prodotti, ambienti, sistemi e servizi; l’accessibilità diventa una favorevole opportunità per elevare il livello generale della progettazione e ottenere un ambiente più appropriato per le persone ‘reali’. Per questo la progettazione accessibile non va considerata in maniera statica ma una sorta di work in progress che si adegua nel tempo alle esigenze individuate.
Considerare l’accessibilità un processo progettuale dinamico permette gradualmente di migliorare anche qualitativamente le possibili soluzioni in accordo con le esigenze dei fruitori. Al fine di erogare una formazione professionale e di competenza per il mondo del lavoro, le attività formative sono affidate sia a docenti universitari dei Dipartimenti di Giurisprudenza, Scienze Politiche e Internazionali, Scienze Sociali, Politiche e Cognitive, e Scienze Storiche e dei Beni Culturali, sia a professionisti ed esperti specializzati provenienti dall’ambito dei beni culturali e dal mondo imprenditoriale come Consuelo Agnesi e Fabrizio Vescovo, entrambi architetti e progettisti esperti nella progettazione accessibile e Pete Kercher di EIDD-Design for All Europe.
Per informazioni: Tel 0564.441110, senserini@unisi.it, pologr@unisi.it, www.polouniversitariogrosseto.it; www.unisi.it/didattica/post-laurea/corsi-aggiornamento-professionale/accessibilita-universale-e-progettazione