ROCCALBEGNA – «Il Comitato per la Tutela del Territorio di Roccalbegna accoglie con soddisfazione le parole del Sindaco Balocchi di Santa Fiora che, giudicando negativamente il progetto della nuova centrale di Triana, nel comune di Roccalbegna, ha invitato “Enel Green Power a rivedere e interrompere il programma attivato e recedere dalla decisione di costruire la centrale”» a farlo sapere una nota del Comitato.
«Non possiamo tuttavia non ricordare le parole dello stesso Balocchi – prosegue il comitato – che, poco più di un mese fa elogiava la geotermia industriale e speculativa che “garantisce a un’area come la nostra di fermare il declino e di conservare il valore produttivo dell’Amiata, rendendola importante in particolare per le province di Siena e Grosseto, per la Toscana e per l’Italia”».
«Che anche il Sindaco Balocchi sia rimasto folgorato sulla via di Damasco? – chiede il comitato che aggiunge – noi del Comitato per la Tutela del Territorio di Roccalbegna non siamo certo così ingenui a crederlo, anzi, pur facendo nostre e rilanciando le preoccupazioni per il disastroso impatto ambientale, economico e paesaggistico che questa centrale potrebbe avere sul nostro territorio se venisse realizzata, non possiamo non rilevare che questa diatriba sorta tra il Sindaco Galli di Roccalbegna e il Sindaco Balocchi di Santa Fiora non fa che evidenziare gli interessi economici che sono sottesi a questi progetti speculativi che, nella maggioranza dei casi, tendono ad arricchire le multinazionali a scapito dei territori, e che ancora una volta vede i nostri amministratori locali più inclini ad andare dietro ad incentivi e compensazioni ambientali che tutelare il proprio territorio e i propri cittadini facendo valere il principio di precauzione».