GROSSETO – Nuovo libro per il giornalista maremmano Riccardo Bruni: domani 22 gennaio uscirà ‘Una sera di foglie rosse’, il giallo ambientato a Siena e sarà il primo di una serie, pubblicata da Amazon Publishing, il cui protagonista è Leonardo Berni (Leo, in confidenza).
Berni è un pessimo avvocato e ha una personale collezione di pessime abitudini, le cui tracce cerca di nascondere sotto i suoi occhiali scuri. Junk food, nottate alla televisione, qualche bicchiere di zio Jack (Daniel’s) e, nelle sere in cui è particolarmente ispirato, una fumata dalla sua pipa Hobbit (non necessariamente tabacco) ad accompagnare un vinile dei Pink Floyd. Nel suo passato c’è un Caso Sbagliato, che gli ha fatto perdere fiducia nella legge, ma nonostante sia ormai considerato un pessimo avvocato, il suo senso della giustizia è ancora intatto. Insieme a lui, una bizzarra compagnia di amici e strani personaggi, composta da giocatori di ruolo incalliti, musicisti da pub, guru del vinile, danneggiatori seriali, uno spacciatore in trench, un aristocratico, una figlia con la quale non riesce a parlare, un ex ‘capo’ complottista e reazionario, una cronista di giudiziaria appena arrivata in città e le visioni lisergiche prodotte da una strana erba, misteriosamente potente, ricevuta da un cliente affezionato come pagamento della parcella. In questa prima storia, un vecchio amico non troppo gradito si rivolge a Berni per chiedere assistenza in una questione drammatica: sua moglie è scomparsa. Riluttante, Leo accetta. Anche perché la donna, un tempo, è stata la sua fidanzata. Prima di svanire nel nulla, Gabri stava lavorando all’allestimento di una mostra, al Santa Maria della Scala, dedicata a un pittore e ai diciassette ritratti che ha dipinto. Hanno tutti lo stesso soggetto: il diavolo.
«Concluso il ‘trittico’ composto da ‘La notte delle falene’, ‘La stagione del biancospino’ e ‘La promessa del buio’ tutto ambientato tra la Maremma e l’Amiata – annuncia Bruni – per questa nuova serie ho cambiato città e mi sono trasferito a Siena, dove vivo. È la prima volta che scrivo un seriale vero e proprio, con gli stessi personaggi e uno ‘sviluppo orizzontale’ che tiene insieme la serie, composta da un singolo caso per ogni romanzo. Ovviamente, nello scrivere storie di questo genere ha contato molto la mia attività di giornalista, soprattutto quando per qualche anno ho avuto l’opportunità di occuparmi di cronaca giudiziaria e frequentare quindi tribunali e studi legali».
Il romanzo sarà disponibile da martedì 22 in tutti i siti Amazon, in edizione digitale per Kindle e in edizione cartacea per chi preferisce il libro classico. Sarà inoltre disponibile anche per gli abbonati al programma Kindle Unlimited: «È il mio quinto romanzo che esce per Amazon Publishing, la casa editrice del colosso dell’e-commerce – racconta l’autore – prima di approdare in questo contesto ho lavorato nel mondo della piccola editoria, sperimentando anche le possibilità delle autoproduzioni. Poi, nel 2015, ho iniziato a collaborare con questa casa editrice, che negli Usa è attiva dal 2009, ma che in Italia avviava allora le sue pubblicazioni proprio con ‘La notte delle falene’, il romanzo con il quale siamo poi finiti al Premio Strega».
Riccardo Bruni è nato a Orbetello nel 1973. Giornalista e scrittore, nel 2010 con Nessun dolore è stato tra i vincitori della prima edizione del torneo letterario IoScrittore. Nel 2013 il suo romanzo autopubblicato Zona d’ombra, uno dei primi esperimenti di ‘self publishing’ in Italia, è diventato un importante caso letterario. Per Amazon Publishing ha scritto La notte delle falene, candidato al Premio Strega nel 2016, La stagione del biancospino e La promessa del buio. Sempre per Amazon Publishing è uscita una riedizione del suo romanzo storico Il Leone e la Rosa. I suoi romanzi sono stati tradotti in inglese, tedesco, spagnolo e lituano. Il suo sito web è www.riccardobruni.com.