ARGENTARIO – Qualche straniero afferma che gli italiani non vanno in barca d’inverno, ecco una prova provata del contrario, l’Argentarola’s Cup a Porto Santo Stefano. Stamattina infatti, davanti a uno dei moli dei porti di yachting più antichi del Mediterraneo, hanno alzato le vele 14 imbarcazioni per l’Argentarola’s Cup – quest’anno trofeo Luduan che ha regalato ad appassionati e non uno spettacolo eccezionale, peraltro difficile da vedere in pieno inverno in altri porti d’Italia.
Organizzata dal Circolo Velico e Canottieri e dello Yacht Club di Porto S. Stefano, la regata è partita dalle acque di fronte allo Stadio del Turchese dalla boa allineata con il faro verde del “Moletto” per circumnavigare l’isola dell’Argentarola, da cui prende il nome ed arrivare tra la boa di partenza ed il monumento alla Protezione Civile sul lungomare dei Navigatori di Porto Santo Stefano (foto di Luciano Rossi).
Quattordici sono state le barche impegnate e prima classificata è stata Iemanja di Piero De Pirro, nuovo presidente del Circolo Vela e Canottieri dell’Argentario, seconda Costellation di Fabrizio Caprioli e terza Uxor di Attilio Bendetti. Ufficiale di regata è stato Carlo Giordano, una citazione speciale e un grande grazie va alla infaticabile e onnipresente Lorella Fanciulli segretaria dello Yacht Club Santo Stefano che ha come sempre organizzato l’evento in maniera impeccabile sotto ogni punto di vista. In banchina alla partenza erano presenti l’assessore al turismo e commercio Francesca Ballini del Comune di Monte Argentario e la delegata al decoro del paese Antonella Galatolo.