GROSSETO – Ok, il grande passo è stato fatto: avete spento l’ultima sigaretta e avete deciso di provare l’esperienza dello svapo. Ma quando ci si avvicina al mondo dell’e-cig, risulta spesso difficile capire come muoversi nella scelta dei liquidi per sigaretta elettronica. Il mercato è molto ampio e, dinnanzi alle diverse tipologie, si è colti da un iniziale disorientamento.
Una cosa è certa: scegliere il liquido giusto (dunque l’aroma perfetto) è il primo passo per raggiungere un’esperienza di svapo davvero soddisfacente, evitando il rischio di finire nuovamente tra le braccia delle “sigarette analogiche”.
Cosa sono i liquidi per le sigarette elettroniche (e come sceglierli)
Nulla di complicato. Gli e-liquid non sono altro che sostanze fluide, piacevolmente aromatizzate che, una volta riscaldate, si trasformano nel famoso vapore che viene inalato.
blu®, in particolare, propone una vasta gamma di liquidi, suddivisi in aromatici e tabaccosi. Quest’ultimi, come suggerisce il nome stesso, riproducono il sapore e il gusto del tabacco, e sono perfetti per chi vuole mantenere – almeno a livello di gusto – un legame con le sigarette tradizionali. Chi invece è alla ricerca di un’esperienza di svapo più intensa, potrà optare per i liquidi aromatici: mentolo o mirtillo? Caramello o menta peperita? Le scelte, in tal caso, sono davvero tante (e dipendono da voi!).
Il dilemma della nicotina – Aromi a parte, un ruolo fondamentale svolge la presenza (o meno) della nicotina. Vi sono delle precise direttive in merito alla sua regolamentazione: secondo le norme vigenti, infatti, vi è un limite massimo del 2%. Ciò significa che ogni contenitore da 100 ml di liquido non può contenere più di 2 ml di nicotina. Fate attenzione alle etichette: la composizione del liquido viene espressa generalmente in percentuale, millilitri o milligrammi. Dunque, se vi è la presenza di 1,8 mg di nicotina significa che questa rappresenta l’1,8% del totale. Sotto questo profilo, i liquidi da svapare di blu® garantiscono la massima sicurezza. La nicotina, infatti, non è mai presente in una concentrazione superiore all’1,6%, secondo i limiti imposti dalla legge.
Certo è che se si opta per un liquido sigaretta elettronica con nicotina, almeno in un primo momento, risulterà più semplice troncare in modo definitivo la propria relazione con le sigarette. Per i fumatori più accaniti, infatti, è fortemente sconsigliato il passaggio allo svapo con liquidi a nicotina 0. Il rischio, infatti, sarebbe quello di tornare in poco tempo al tabacco.
Ciò, ovviamente, non esclude la possibilità di arrivare ad eliminare completamente la nicotina dalla propria vita: l’importante è seguire un percorso, graduale e mai traumatico. Solo così aumenta la probabilità di dire addio alle sigarette tradizionali.