GROSSETO – «Il settore dell’allevamento, già stressato dai continui attacchi dei predatori e in gravi difficoltà per la diminuzione del prezzo del latte, rischia ora un altro colpo durissimo se, dal primo gennato prossimo, andrà in porto, come prerannunciato, l’operazione di disdetta dei contratti da parte di due grandi aziende di trasformazione» a dirlo, in una nota, è Pierandrea Vanni, commissario provinciale Udc di Grosseto.
«E si parla – aggiunge Vanni – anche di altre aziende piu’ piccole che potrebbero a breve rivedere o annullare contratti di fornitura del latte a livello regionale. Gli allevamenti ovino caprini della provincia di Grosseto rischiano seriamente l’estinzione. Le risposte che sono arrivate fino ad ora dalle istituzioni pubbliche sono state parziali e comunque ispirate alla logica derlla provvisorietà».
«Ma se la Regione – conclude Vanni – il Ministero, che si è voluto tasformare in un ibrido agricoltura-turismo, e le politiche agricole comunitarie non faranno davvero, e senza ulteriori ritardi la loro parte, la crisi rischia di diventare irreversibile. Per la nostra piccola parte è quello che non vogliamo».