GROSSETO – «Per lunedi prossimo, il Prefetto di Grosseto ha convocato una riunione, con la mia partecipazione, del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica: la scelta di attivare questo strumento è finalizzata alla comprensione dell’accaduto e alla ricognizione dello stato generale» a parlare è il sindaco, Antonfrancesco Vivarelli Colonna.
«Quello che è successo è sì grave ma si tratta di un fatto circoscritto – prosegue il sindaco – chi generalizza parla a sproposito e noi non vogliamo dare ossigeno all’ignoranza e alla stupidità. Ancora di più, trovo vergognosa la strumentalizzazione che, su più fronti, è stata fatta della vicenda sulla quale pare che chiunque si senta titolato a sproloquiare mentre una donna su un letto di ospedale sta lottando con le proprie ferite del corpo e della mente. Non voglio certo minimizzare l’orrore del fatto ma una cosa va affermata con forza: la macchina della sicurezza ha funzionato perché il malfattore è stato immediatamente arrestato».
«In queste ore ho potuto leggere molti commenti – conclude il primo cittadino – la maggior parte probabilmente prodotti dall’onda emotiva del momento. Ripeto, il fatto occorso è vergognoso e dobbiamo dare una stretta formidabile, ma ricordiamoci che un paradiso terrestre completamene privo di ogni forma di criminalità non può essere un obbiettivo ritenuto credibile da raggiungersi. La mia Amministrazione farà di tutto e ancora di più, ma molto dipende dal governo nazionale e dalla certezza della pena. L’impegno è massimo e sarà crescente e, ovviamente, siamo disponibili a valutare ogni proposta per migliorare la situazione».