ALBINIA – Potrebbe essere un maremmano il prossimo presidente nazionale delle Misericordia. I delegati delle 665 Confraternite e degli 800 mila iscritti si riuniranno sabato a Roma per l’Assemblea nazionale che dovrà eleggere il nuovo presidente.
Due i candidati in corsa per guidare la più antica forma di volontariato del mondo, nata nel 1244 a Firenze: Roberto Trucchi, della Misericordia di Albinia, che come vicepresidente ha retto la Confederazione dopo le dimissioni rassegnate nel febbraio 2011 da Gabriele Brunini, e Giuseppe De Stefano della Misericordia di Agerola (Napoli). Chi uscirà vincitore dalle elezioni resterà in carica per i prossimi quattro anni.