GROSSETO – I lussemburghesi a caccia dei sapori made in Maremma: negli scorsi giorni una delegazione composta dal buyer della società Eurest Luxemburg e dall’importatore Ital Tradition, ha incontrato e testato 20 aziende grossetane che, se scelte, avranno la possibilità di vedere i loro prodotti sulle tavole dei ristoranti d’oltre confine. La Eurest Luxemburg, infatti, fa parte di Eurest International, leader mondiale della ristorazione collettiva presente in 5 continenti. Opera nella ristorazione collettiva e gestisce 70 ristoranti, preparando ben 8mila pasti al giorno. La delegazione lussemburghese ha potuto assaggiare, in particolare, vino, olio, formaggi, antipasti vegetali e ittici, gastronomia, aceti e spezie.
L’incontro è stato organizzato da Grosseto Export, consorzio che svolge servizi di assistenza tecnica all’export e di promozione commerciale per le aziende associate del settore alimentare e non alimentare nei principali mercati mondiali. Le 20 aziende che hanno partecipato erano Agrimaremma, Fattoria Mantellassi, Brezzi, Sicas, Le Querciole, Family Group, Le Logge, Inpa, Caseificio Sociale Manciano, Formaggi di Maremma, Copaim, Cacciagrande, Frantoio La Pieve, Il Boschetto, Poggio ai Lupi, Az. Agr. Serrata Lunga, Poggio Brigante, Cantina di Pitigliano, Ol.ma, C’era Una Volta a Capalbio.