GROSSETO – Primarie Pd, domenica si vota per scegliere il nuovo segretario regionale del Partito democratico della Toscana. Ecco l’appello al voto per Valerio Fabiani, uno dei due candidati alla segreteria.
«Siamo quelli che sostengono Valerio Fabiani, candidato segretario regionale della Toscana alle elezioni primarie del Pd, che si terranno domenica 14 ottobre (dalle 8 alle 20).
Siamo persone comuni, per lo più non iscritte al Partito democratico, ma consapevoli che la vitalità di questa forza politica è la precondizione per tornare a guidare il Paese da sinistra.
Sosteniamo Valerio Fabiani alla segreteria regionale perché c’è bisogno di aria fresca nelle stanze del Pd. Soprattutto, non c’è tanto bisogno di “cambiare verso”, ma proprio prospettiva, tornando a parlare con le persone per riconnettersi con i troppi che da tempo hanno tirato i remi in barca, nauseati dall’arroganza e dalle disattenzioni nei confronti dei bisogni reali.
C’è tanta gente “la’fuori” che aspetta un segnale, e noi pensiamo che Valerio Fabiani sia in grado di darglielo. Lo darà a partire dai temi del lavoro, della sicurezza, dell’istruzione e della formazione professionale e con risposte non velleitarie ma che da sinistra tengano insieme crescita economica, sostenibilità finanziaria, solidarietà sociale e promozione della cultura. Nel comune orizzonte dell’Europa, che è distante e un po’ algida ma che da settant’anni garantisce pace e benessere diffuso. Sarebbe infatti pericolosissimo pensare di potersela cavare da soli in un mondo nel quale saremmo sempre più isolati e marginali. Anche solo per dimensioni, non è difficile capirlo.
Il voto a Fabiani rappresenta per noi l’unico modo per rimettere in moto la macchina e rianimare la voglia di partecipazione. Per questo va dato un segnale inequivocabile all’attuale dirigenza del Partito democratico, che in questi anni ha fatto in maniera ottusa scelte sbagliate al momento sbagliato, nel modo sbagliato. Il risultato è stata una lunga serie di dure sconfitte in tutta la Toscana e in tutta Italia, già da prima del referendum costituzionale del dicembre 2016.
Abbiamo di fronte la destra peggiore di sempre e le false promesse populiste dei 5 stelle ed i rischi enormi che stiamo correndo come Paese non svaniranno per incanto. Bisogna reagire, prima organizzando la resistenza e poi aggredendo i vecchi problemi con idee diverse da quelle che fino ad oggi hanno dato risultati evidentemente disastrosi.
La politica senza un’organizzazione alle spalle è solo manovra di élite. Per questo abbiamo pensato fosse opportuno ripartire dal Pd, rifondandolo e promuovendone una nuova classe dirigente, della quale Fabiani è solo la punta dell’iceberg. Un PD ed un centro sinistra “grande” ed “accogliente” che riallacci i rapporti con i territori, ma che non coltivi il tragico equivoco autarchico dell’autosufficienza. Da soli non solo si perde, ma si rappresenta esclusivamente una parte della società.
Ci piacerebbe un Partito democratico che torni ad essere punto di riferimento importante per il mondo delle associazioni, dei sindacati, per tutti i volontari che ogni giorno si impegnano per i diritti civili e umani, o in difesa dell’ambiente. Vogliamo che Grosseto e il suo territorio tornino ad essere centrali nelle politiche regionali, e non “periferia” come in questi ultimi anni.
Noi ci siamo. Abbiamo scommesso sulla partecipazione per cambiare e fare meglio. Per questo parteciperemo alle primarie di domenica 14 ottobre, scegliendo Valerio Fabiani come segretario regionale del partito democratico per un progetto radicale di cambiamento».
Piero Ardenghi, Diletta Alberghini, Silvia Arrigucci,Nirvana Andreani, Baricci Claudio, Baricci Simone, Annamaria Bavecchi, Zita Ciani, Leda Costa, Chiara Corbo, Giovanni Corbo, Giuseppe Corbo, Daniela De Iacob, Velis Del Dottore, Elisabetta Felli, Annarita Felici, Rosina Filippini, Massimiliano Frascino, Maurizio Frollà, Doccio Furnari, Antonella Gedda, Lucia Gracili, Giovanna Graziani, Caterina Katia Gressi, Giacomo Guasconi, Irina Crenguta Iancu, Piera Lazzari, Gabriella Lepri, Roberta Lepri, Irina Luciani, Paola Magi, Antonietta Marciano Simeone, Lucia Matergi, Federica Mazzolai, Ilo Mazzolai, Alice Migliorini, Roberto Migliorini, Roberta Mucci, Giorgio Pellegrini, Jacopo Piccini, Laura Piccini, Mihail Pletosu, Lorenzo Quinati, Maria Claudia Rampiconi, Clelia Rotelli, Iolanda Tulipano, Marilena Valente, Piero Vannuccini, Antonella Vezzosi, Salvatore Zullo