GROSSETO – Un Comune totalmente accessibile: è l’impegno concreto che la giunta Vivarelli Colonna si è assunta oggi varando un piano per l’abbattimento di tutte le barriere architettoniche che, ancora per poco, impediscono l’accesso agli uffici del Comune per i cittadini portatori di handicap.
Con i 110mila euro destinati ai lavori di adeguamento dello stabile in via Colombo, sede di numerosi servizi al cittadino, il Comune di Grosseto sarà, entro questa consiliatura, un Ente a misura di disabile.
Il quadrò sarà completato con il ritorno della biblioteca Chelliana nel totalmente rinnovato palazzo Mensini e con il termine delle opere di adeguamento allo stabile di via Saffi.
“Eliminare le barriere architettoniche non è soltanto una battaglia di civiltà: è un preciso obbligo giuridico – commenta Antofrancesco Vivarelli Colonna, sindaco di Grosseto -. La Costituzione sancisce il diritto di libera circolazione di ogni cittadino. Quindi, nessuno dovrebbe trovarsi di fronte all’impossibilità o alla difficoltà di girare per la città o di accedere uffici pubblici. Il Comune di Grosseto, nei prossimi mesi, potrà fregiarsi di essere completamente accessibile ai portatori di handicap in ogni sui ufficio. E di questo saremo particolarmente fieri”.
Si ricorda, a tal fine, che è attivo un servizio di segnalazioni di eventuali criticità riguardo alla mancata accessibilità e all’esistenza di barriere architettoniche: basta contattare il numero verde dell’Urp, lo sportello H o gli uffici delle Politiche sociali i quali interverranno appena possibile.
“Fin dal nostro insediamento, l’impegno dei miei assessori del Sociale e delle Opere pubbliche è stato massimo – conclude il sindaco -: ricordo gli oltre 100mila euro già investiti nell’abbattimento delle barriere architettoniche ed il servizio di intervento per la realizzazione degli scivoli”.