GROSSETO -“Trovo sorprendenti le parole del Sindaco di Massa Marittima Marcello Giuntini (Leggi: Protestano per i bus, il sindaco: «Hanno ragione. Tiemme migliori il servizio e Regione vigili»).
perché il percorso che ha portato all’introduzione del nuovo sistema tariffario regionale del trasporto pubblico è stato approvato dai Sindaci della Toscana fin dal 2012 e, di nuovo, nell’autunno scorso, prima che si giungesse alla firma del “contratto ponte” con la Regione Toscana, in vigore dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2019”.
Con queste parole il Presidente di Tiemme Spa, Massimiliano Dindalini, risponde al primo cittadino di Massa Marittima, Marcello Giuntini, sul tema del nuovo sistema tariffario in vigore dal 1° luglio scorso in tutta la Regione Toscana, introdotto nel territorio regionale in modo omogeneo nell’ambito di quanto stabilito dal “contratto ponte”.
“Anche se amministratori ed utenti se ne stanno rendendo completamente conto solo alla vigilia del ritorno degli studenti a scuola – prosegue Dindalini – la manovra tariffaria non è passata sottotraccia ma è stata diffusa in tutte le sue caratteristiche a partire dalla fine di giugno 2018, attraverso i canali informativi regionali ed aziendali, compresi organi di informazione e siti web delle rispettive aziende, Tiemme compresa. Solo come Tiemme abbiamo stampato e distribuito in tutta la rete delle nostre biglietterie migliaia di depliant informativi e descrittivi per preparare per tempo gli utenti alle novità e spiegare loro anche alcune opportunità, come in particolare l’accesso a tariffe agevolate in presenza di un reddito Isee non superiore a 36 mila euro annui. Dopo di che sono state raccolte le prime osservazioni che hanno portato la Regione Toscana, d’intesa con le aziende che si sono fatte portatrici delle suddette manifestazioni, ad introdurre alcuni ritocchi, comunicati durante il mese di agosto ed entrati in vigore a partire dal 10 settembre scorso. Contemporaneamente al varo di questa serie di ritocchi, lo stesso assessore regionale ai Trasporti, Vincenzo Ceccarelli, ha scritto personalmente a tutti i Sindaci della Regione per informarli dei correttivi apportati, attraverso una dettagliata nota esplicativa, sottolineando la disponibilità a continuare ad ascoltare altri eventuali aspetti”.
“E’ fondamentale avere senso di responsabilità nel condividere le scelte fin dalla loro genesi – sottolinea Dindalini -. Il tempo per dichiararsi sorpresi è scaduto: ci aspettavamo la richiesta di confronto perché, ricordo al Sindaco Giuntini, come alcuni suoi colleghi Sindaci hanno fatto, ha la facoltà di intervenire attingendo da risorse della propria amministrazione comunale per calmierare le nuove tariffe in vigore, nell’entità e modalità che riterrà più opportune. Anche questa facoltà era stata ampiamente comunicata alle amministrazioni comunali coinvolte, in tempo per avviare una riflessione ed un confronto costruttivo. Questo tempo, comunque, non è scaduto e c’è ancora”.
“Nel frattempo – conclude Dindalini – come Tiemme stiamo concentrando tutti i nostri sforzi per rispettare gli impegni assunti nel contratto ponte e quindi rinnovare il nostro parco mezzi e per introdurre migliorie sulla qualità del servizio, in termini di tecnologie a disposizione dell’utenza e di servizi per garantire una sempre migliore accessibilità al Tpl. Sul fronte del rinnovo dei bus da gennaio ad oggi abbiamo acquistato 35 nuovi mezzi extraurbani di cui 10 saranno inaugurati domani, sabato 15 settembre, e subito messi in servizio sulle tratte provinciali e regionali più bisognose. Siamo consapevoli che è indispensabile intervenire per sostituire i mezzi più obsoleti e per questo stiamo continuando a lavorare: nel corso del prossimo anno arriveranno altri 60 nuovi bus extraurbani di ultima generazione. Ovvero mezzi sicuri, dotati dei migliori standard in termini di minime emissioni in atmosfera (motore Euro 6), tecnologie di bordo e comfort per i passeggeri sotto ogni punto di vista. Stiamo lavorando, dunque, per salvaguardare il fondamentale diritto alla mobilità dei cittadini e per continuare sul solco degli investimenti che, solo in termini di rinnovo dei bus, ha visto Tiemme acquistare 328 autobus, per un impegno economico totale di 45 milioni di euro dei quali 29 in autofinanziamento, dal 2010 ad oggi”.