Daniele Reali
FOLLONICA – Sarebbe di origine dolosa l’incendio che oggi nella zona industriale di Follonica è scoppiato nello studio legale dell’avvocato Jurij Di Massa (nella foto), esponente del Popolo della Libertà e capogruppo del centrodestra del comune di Gavorrano. Le fiamme hanno interessato l’ingresso dell’ufficio e parte della zona condominiale dell’edificio che ospita lo studio. A dare l’allarme la titolare dello studio fotografico che si trova nello stesso stabile.
I Vigili del Fuoco, che sono giunti sul posto con i mezzi antincendio, sono riusciti a domare le fiamme in poco tempo. Sul posto sarebbero stati ritrovati elementi che lascerebbero pochi dubbi sull’origine del rogo. L’incendio è stato appiccato intorno alle 13 quando nell’ufficio non c’era nessuno. L’allarme è scattato alle 13,45. Le fiamme hanno provocato danni per migliaia di euro.
Sul caso indagano i Carabinieri della compagnia di Massa Marittima giunti sul posto anche con gli esperti della scientifica. In questo momento nessuna ipotesi di indagine viene esclusa.
«Non posso escludere – ha detto Di Massa – che questo spiacevole episodio sia legato alla mia attività politica. Quello che posso dire è che sicuramente non può essere riconducibile alla mia attività professionale né a questioni di vita privata. Per fortuna oggi non mi trovavo in ufficio, anche perché c’è un’unica via di fuga ed è quella interessata dalle fiamme».
Un episodio che potrebbe essere legato all’atto intimidatorio che venne compiuto nel marzo del 2011, in piena campagna elettorale, contro la sede del comitato elettorale di Di Massa a Bagno di Gavorrano, quando l’avvocato era candidato alla carica di sindaco per una lista di centrodestra. In quel caso venne rovesciato un cassonetto dei rifiuti di fronte all’ingresso della sede, dove venne anche esposto un lenzuolo con la stella a cinque punte (nella foto “l’attacco” alla sede del comitato elettorale di Di Massa nel marzo del 2011).