GROSSETO – Finita la pausa estiva, il Marema’ Jolly Roger riprende le ostilità con il week end destinato al primo turno dei playoff. Ospite allo Jannella la prima classificata del girone A, il team SSD Bollate Baseball 1959, che si è imposta agli avversari del proprio girone con 20 vittorie e 12 sconfitte. Girone che non è il più forte della serie A2 a detta dei bene informati, ma sicuramente di tutto rispetto, con i Grizzlies Torino, Brescia, Cagliari, Senago e Codogno ai nastri di partenza, che hanno portato il tasso tecnico ad un discreto livello.
La formazione lombarda viene annunciata come “rinunciataria” agli obbiettivi più importanti, per motivi economici. Almeno queste sono le voci dei bene informati; il roster bollatese, infatti, ha dall’inizio dichiarato di non riuscire a trovare le forze (economiche) per andare avanti, considerando che il passaggio alla serie A1 costringe le società ad un incremento sensibile del budget societario. Ed in più, da questa stagione vincere il campionato di serie A2 e rinunciare al passaggio in serie superiore, costringe i team vincitori a ripartire dalla serie C; una vera e propria punizione per un’eventuale rinuncia. Le solite voci, inoltre, danno per certo il ritorno degli atleti stranieri lombardi nelle nazioni di appartenenza. Se ciò risultasse vero, i bollatesi dovrebbero fare con le sole forze italiane a disposizione.
Ma in casa Marema’ la notizia, ancora tutta da verificare, non dà certo tranquillità dal momento che il ritorno alla competizione porta una nuova notizia difficile da digerire, e per di più nel settore nevralgico, il più delicato in questa disciplina sportiva. Il lanciatore Francesco Dall’Olio, infatti, che nell’ultimo week end di Pesaro sentì un dolore al braccio destro, quello di lancio, ed infatti ha un infortunio al tendine che non lo lascia lanciare. L’infermeria dei maremmani, quindi, torna a farla da padrone. Con tre soli lanciatori di ruolo quindi, gli uomini del presidente Demi si apprestano a concludere al meglio una stagione che ha dato troppo filo da torcere.
“Siamo consci della difficoltà dell’impegno – ha detto il manager Filippo Olivelli – ma siamo anche certi di aver rincorso per tutta la regular season una forma di tutto rispetto. Diciamo anche che ci saremmo riusciti, almeno per quanto apparso negli ultimi week end di gara. Ci apprestiamo a concludere la stagione il più tardi possibile (andando avanti nei play off, quanto più ci riesce) sperando in tempi migliori. Psicologicamente i ragazzi sono prontissimi, sereni e sicuri di aver raggiunto quella forza mentale e quella grinta giuste per concludere al meglio la stagione”.