ORBETELLO – I Carabinieri di Orbetello hanno arrestato due giovani immigrati irregolari, un marocchino di 27 anni e un algerino di 25 anni, con l’accusa di rapina.
«I due uomini, infatti – spiega l’Arma in una nota – nella tarda serata del 19 agosto, a bordo del treno regionale che copre la tratta Roma Termini-Grosseto, approfittando della sonno di un turista, originario di Frascati, erano riusciti a sottrargli sia il borsello che la custodia contenente una fotocamera con relativi obiettivi. Al suo risveglio, all’altezza di Tarquinia, il turista, non trovandosi più in possesso degli oggetti, si è messo subito alla ricerca degli autori, notando i due stranieri con la custodia e il borsello, in procinto di scendere dal treno».
«A questo punto – proseguono i Carabinieri – il turista ha chiesto aiuto alle pochissime persone che ancora viaggiavano sul treno, tra cui due turisti francesi, ma tutto ciò non è bastato, poiché uno dei due malviventi ha estratto un coltello, puntandolo immediatamente alla vittima al fine di guadagnare la fuga. Alla vista della minaccia e del concreto pericolo di essere colpito, la vittima ha desistito e una volta scesa dal treno, sotto shock, ha subito cercato e trovato aiuto da una pattuglia dei carabinieri che, proprio in quel frangente, stava perlustrando la zona».
«I militari – dice la nota – ricevuta una sommaria descrizione dell’accaduto e dei malviventi, si sono subito posti alle ricerche degli autori della rapina. I carabinieri, intorno all’una di notte, hanno poi notato due persone sospette aggirarsi nella zona di Capalbio Scalo e avvicinatisi a loro, hanno subito riscontrato la descrizione della vittima. In particolare,uno dei due era riuscito anche a cambiarsi la maglietta presso un bar poco distante dalla Stazione al fine di ingannare i carabinieri. Immediatamente, dopo un breve inseguimento a piedi, i due sono stato bloccati dai militari dell’Arma e all’esito di perquisizione personale, sono stati trovati altresì in possesso di altra merce di dubbia provenienza che ha fatto scattare immediatamente le indagini».
«Ammanettati e portati in caserma – proseguono i carabinieri – i due uomini, alla luce dei gravi indizi di colpevolezza e del concreto pericolo di fuga desunto anche dai precedenti dattiloscopici e dalla irregolarità sul territorio nazionale, sono stati sottoposti a fermo di polizia giudiziaria e sono stati tradotti presso il carcere di Grosseto a disposizione della Autorità giudiziaria. Immediati accertamenti condotti nella notte dai militari dell’Arma di Orbetello hanno poi permesso di risalire ai proprietari della merce rinvenuta, un tablet e una fotocamera dal valore complessivo di circa 5000 euro, provento di furto consumato ai danno di un cittadino residente a Civitavecchia. Tutta la refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari».
«Il coltello utilizzato da uno dei malviventi – conclude la nota – è stato sottoposto a sequestro. Grazie al tempestivo intervento dei carabinieri di Orbetello, un viaggio da incubo ha fortunatamente avuto un lieto fine».