PORTO SANTO STEFANO – «E’ partito da un fulmine, abbiamo evacuato le famiglie e stiamo facendo tutto il possibile» così il sindaco di Monte Argentario, Franco Borghini, racconta quello che sta accadendo durante i momenti concitati dell’incendio che, in questo momento, è lontano dall’essere domato.
«L’area interessata è molto vasta – spiega il primo cittadino – per questioni di sicurezza gli elicotteri e il canadair non possono decollare, in questo momento i vigili del fuoco hanno predisposto un perimetro di contenimento».
Il sindaco è sul posto insieme ai Vigili del fuoco e ha ordinato l’apertura del palazzetto dello sport per ospitare gli sfollati: «In molti hanno trovato ospitalità dai parenti – chiarisce Borghini – per gli altri abbiamo aperto il palazzetto che si trova in località Pispino».
Sarà una lunga notte quella che attende i Vigili del fuoco, i volontari, gli amministratori e i cittadini: «Staremo qui a fare la guardia, cercando di contenere le fiamme – conclude il primo cittadino – e speriamo che il Padre Eterno ci dia una mano facendo piovere di più. Per quanto ci riguarda, oltre all’ospitalità per le persone evacuate, stiamo predisponendo anche i pasti per chi è venuto a combattere il fuoco».
Le strade intorno alla zona interessata dal rogo sono state chiuse.