SCARLINO – Nel giorno in cui Scarlino celebra la sua festa , il 19 di agosto, la moglie ed i figli di Pietro Citerni, legati da una storia di oltre 500 anni al paese ed al suo territorio, riprendono un’ antica tradizione risalente al 1652, quando il loro avo, Andrea De’ Citerni, fece erigere un altare barocco nella chiesa di San Donato per onorare i propri cari defunti ed il paese che gli diede i Natali (l’altare venne poi rimosso nel 1929 a seguito di un restauro della chiesa).
Oggi come allora, i suoi discendenti, in presenza del Vescovo di Grosseto, sua Eccellenza Mons. Rodolfo Cetoloni, Don Franco Cencioni, Don Giuseppe Benedetti, il parroco di San Donato, il Sindaco di Scarlino Marcello Stella e le altre autorità locali, doneranno un dipinto di scuola seicentesca raffigurante la Sacra Famiglia, in ricordo del proprio padre Pietro che spese la sua vita dedicandosi alla professione di medico ed ai propri cari senza mai trascurare l’amore per Scarlino e trasmettendolo ai figli in un legame indissolubile, tra questa antica famiglia e la sua terra d’origine.
A nome della comunità scarlinese, il Sindaco Marcello Stella esprime viva gratitudine alla famiglia Citerni per la donazione, che riannodando i fili di una storia secolare va ad accrescere il patrimonio artistico della sua Chiesa più importante.