FOLLONICA – «A Follonica d’estate la carenza di parcheggi è una delle criticità maggiori, un servizio fondamentale per una città balneare e che, invece, manca da sempre. Il centrodestra per anni ha proposto soluzioni che il centrosinistra non ha mai preso in considerazione» a parlare sono Sandro Marrini e Agostino Ottaviani, rispettivamente capogruppo di Forza Italia e capogruppo di Fratelli d’Italia.
«Da tempo sosteniamo – dicono i due capigruppo – che l’area mercatale del Parco Centrale dovrebbe essere aperta alle auto in estate e quando a Follonica ci sono manifestazioni di grande richiamo. Anche Gente di Follonica, Articolo 1 Mdp e Partito socialista, tre schieramenti della maggioranza, hanno proposto di utilizzare lo spazio destinato al mercato settimanale del venerdì a parcheggio, ma la giunta pare sorda alle proposte che arrivano pure dai suoi stessi alleati».
«Il sindaco Benini dovrebbe capire che non è la politica a chiedere questa modifica ma la popolazione – sottolineano Marrini e Ottaviani – i cittadini si aspettano risposte efficaci alla persistente carenza di posteggi, l’apertura di quell’area alle auto la chiedono i residenti e i turisti, che tra l’altro, arrivando da fuori e non conoscendo la destinazione dello spazio di via Massetana, spesso lasciano lì la propria auto prendendo poi una sanzione».
«Perché l’Amministrazione invece di chiudersi ad ogni proposta esterna non inizia a studiare un modo per rendere quella parte del Parco adatta ad ospitare le macchine – chiedono i due capigruppo che proseguono – basterebbe mettere delle sbarre all’ingresso da chiudere all’occasione, magari si potrebbero assumere dei parcheggiatori dando così lavoro a chi ne ha bisogno, e nel contempo, incassare denaro dai ticket. Si potrebbero organizzare dei servizi navetta per il centro e per le periferie, oppure creare un percorso pedonale e ciclabile interno all’Ilva andando ad aprire il varco del Muro Magonale lato Parco della Rimembranza, portando così i turisti a visitare quello spazio, cuore della memoria storica di Follonica».
«Oramai piaccia o non piaccia il Parco Centrale è una realtà – concludono i due esponenti del centro destra – ma iniziamo a pensare a come sfruttarlo nel migliore dei modi per dare risposte vere alla popolazione e alle sue esigenze. E’ inutile nascondersi dietro il fatto che i finanziamenti ottenuti per riqualificare l’ex ippodromo dei Pini imponevano una determinata destinazione d’uso: se c’è la volontà politica di fare una modifica la stessa si rende facilmente attuabile. Ma, purtroppo, a mancare è proprio una visione strategica».