GROSSETO – Elisabetta Iacomelli, consigliere di minoranza, difende il suo operato nella passata amministrazione e rivendica il lavoro portato avanti nella vicenda dell’asilo nido di Bagno di Gavorrano.
«Finalmente dopo il pessimo esempio di impegno politico emerso dall’agire della maggioranza, sfociato nelle repentine dimissioni di un consigliere e finendo per sminuire come mai prima d’ora il nobile ruolo che il dimissionario doveva ricoprire, arriva una buona notizia che dà continuità al lavoro precedentemente svolto dall’assessore Tutini e dall’ex Sindaco impegnatesi fortemente per l’instaurazione del servizio di nido comunale».
«Apprendo con dispiacere – dice Iacomelli rivolgendosi al sindaco Andrea Biondi – che né l’assessore impostole dal PD, nonostante la Sua “ferma volontà” di escluderlo dalla giunta, né il destituito vice Sindaco, abbiano saputo spiegarle dove sono state individuate le economie che Le hanno permesso la variazione di bilancio, potrei dettagliarLe ogni elemento, ogni capitolo, ma credo che ormai sia superfluo. Mi preme comunque sottolineare che se è riuscito a fare la variazione di bilancio che Le avevo suggerito anche nel Consiglio Comunale, è perché il Sindaco uscente Le ha lasciato un bilancio approvato, presupposto imprescindibile per ogni successiva attività. Brutta caduta di stile per un grande manager il non saper riconoscere gli altrui meriti».
«Il suo sforzo stavolta è stato minimo, si riservi i miracoli per quando non avrà più le salvaguardie che ha avuto la fortuna di trovare, per quando si troverà da solo a risolvere grandi problemi. Continuo comunque a confidare nella scelta del quarto assessore, mi auguro che la sua inarrestabile ricerca se consenta di individuare tempestivamente una figura esterna seria e competente che se sia di aiuto e sostegno, questo soprattutto per il bene della comunità».