ALBERESE – Festambiente lancia la campagna di crowdfunding “#Festambiente30 – Trent’anni dalla parte dell’ambiente per un ambientalismo che guarda al futuro” chiedendo agli amanti della manifestazione un contributo, volontario ma concreto, per continuare ad animare l’estate della Maremma anche in futuro.
Festambiente, il festival nazionale di Legambiente, è l’eco-festival che da trent’anni anima le serate dell’estate maremmana, mettendo l’ecologia al centro attraverso una serie di buone pratiche che vengono attivamente realizzate all’interno dei tre ettari in cui si estende: dalla raccolta differenziata all’utilizzo di materie seconde per l’allestimento (plastica, legno e pneumatici riciclati), dall’azzeramento delle emissioni al risparmio idrico, fino all’utilizzo di plastiche durevoli o compostabili in mater-Bi negli spazi ristorazione.
«L’appuntamento con la trentesima edizione di Festambiente – illustra Legambiente – rappresenta un momento molto importante per il futuro del festival ecologico più atteso dell’estate. Quella che sta per iniziare sarà un’edizione speciale, sia per l’importante traguardo raggiunto che per il fatto che, nonostante le numerose difficoltà con cui l’Associazione ha dovuto fare i conti negli ultimi anni, Festambiente ha continuato a rappresentare un punto di riferimento in tutto il panorama nazionale, diventando ogni anno più viva, forte e capace di coinvolgere moltissime persone attraverso le storie dell’ambientalismo, all’unico scopo di spingere i decisori politici a realizzare una società più vera, solidale, equa e sostenibile».
«Tutto questo è stato possibile grazie a chi, anno dopo anno, ha deciso di sostenere Festambiente, aiutandoci a realizzare questo piccolo grande sogno che ha raggiunto quota trenta. – ha affermato Angelo Gentili, coordinatore nazionale di Festambiente. – Con la campagna di crowdfunding “#Festambiente30 – Trent’anni dalla parte dell’ambiente”, organizzata grazie alla collaborazione con la piattaforma Produzioni dal basso, vi chiediamo un ulteriore sforzo che per Festambiente significherà moltissimo. Tante piccole gocce formano il mare e ogni singola goccia aiuterà Festambiente a continuare a lanciare un segnale forte di indipendenza e di autonomia. Il momento è difficile: i contributi pubblici e privati sono pochi. E il vostro aiuto, l’aiuto di ognuno di voi, sarà importantissimo».
«Sostenendo Festambiente – continua Gentili – ognuno avrà la possibilità di diventare protagonista del festival e potrà vivere insieme a noi un’esperienza unica e indimenticabile, diventando un tassello fondamentale della nostra azione e un nostro alleato nella difesa dell’ambiente. Per costruire il futuro. Insieme».
Per saperne di più e scoprire come donare, scegliendo tra una delle ricompense (prodotti del territorio, ingressi alla manifestazione, cene negli spazi ristorazione e molto altro) o la donazione libera visita il sito www.festambiente.it /crowdfunding.