GROSSETO – La pulitura delle pinete inizia da Principina. L’Amministrazione comunale si dà da fare per scongiurare gli incendi e mette la struttura a disposizione dei proprietari privati.
Oltre alle tecnologie – volute dall’assessore alla Protezione Civile Fausto Turbanti – che l’Amministrazione comunale è pronta a mettere in campo per scoraggiare i piromani (drone e termocamere), c’è anche un altro tipo di programmazione.
“Considerati gli eventi calamitosi-catastrofici delle estati passate non potevamo iniziare una nuova stagione estiva senza fare qualcosa di concreto per le frazioni di Marina e Principina e per la fascia costiera in generale – dice il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna -. Abbiamo lavorato duramente tutto l’inverno per mettere a punto assieme a Regione Toscana un maxi piano antincendio che potesse rappresentare un presupposto di tutela, in primis, del nostro territorio e per tutti quegli operatori turistici che traggono beneficio dalla stagione balneare e non ultimi quei turisti che scelgono Grosseto come meta turistica. Nei mesi scorsi, nel lavorare, abbiamo avuto come unico riferimento, quello di poter, anzi dover, dare risposte a chi, giustamente e doverosamente ci ha fatto continui appelli e dato input per poter affrontare con maggiore sicurezza, la oramai prossima stagione estiva. Il ringraziamento al Prefetto, agli organi di vigilanza (Guardia Forestale), alle Pro loco e alle associazioni di cittadini”.
Nel frattempo ci sono stati degli sviluppi: “Purtroppo Regione Toscana, nell’ambito di un riordino legislativo del proprio quadro normativo, dovrà far slittare l’approvazione del piano antincendio a ottobre e di qui la nostra iniziativa – continua il sindaco -. Grazie a un’azione condivisa con la Soprintendenza e l’Unione dei Comuni montana, con i nostri uffici, per la prima volta nella storia, abbiamo messo in piedi una Conferenza dei Servizi che abilita tutta una serie di interventi antincendio finalizzati a mettere in sicurezza gli abitati di Principina a Mare, Marina di Grosseto e tutte le strutture campeggistiche del nostro territorio. Tali operazioni vanno ad individuare delle fasce di interfaccia di circa 50 metri dove andrà tolto il sottobosco e soprattutto le piante secche, al fine di eliminare tutto ciò che può rappresentare un esca per l’incendio di superficie che poi purtroppo sappiamo evolvere in incendio di chioma”.
L’intervento, il cui primo stralcio si concluderà entro la fine del mese, riguarderà una prima porzione di 1-2 ettari di pineta a Principina. In totale sono 10 gli ettari che saranno sottoposti alla pulizia prima e dopo l’estate per una spesa totale di 40mila euro. “Con la Conferenza dei Servizi, che oggi andiamo ad illustrare – continua il sindaco – abbiamo voluto abbandonare procedure straordinarie (rappresentate dall’ordinanza sindacale) passando all’ordinarietà. In pratica gli interventi saranno pianificati ogni anno: tale metodo di lavoro vedrà il Comune di Grosseto coinvolto a breve, in autunno, nel Piano Antincendio Regionale, al quale seguirà un ulteriore piano finalizzato sempre all’antincendio boschivo, ma relativo agli aspetti relativi alla Protezione Civile”. Non solo: “Successivamente – spiega Megale – sarà redatto un piano di gestione forestale relativo all’intera pineta, per dare, come successo in passato un indirizzo determinante alla perpetuazione del nostro sistema pinetato. Il nostro impegno diventa quindi puntuale, metodologico, programmato dall’Amministrazione comunale che ha voluto creare a tal proposito una struttura guidata e controllata direttamente dal sindaco, che detiene la delega”.