GROSSETO – La Cgil grossetana sarà sabato a Siena per partecipare alla festa dell’orgoglio omosessuale, il Gay pride Toscana che quest’anno l’Arci Gay ha organizzato nella città del palio.
«La scelta della Camera del lavoro di Grosseto di essere sabato a Siena – spiega il segretario Claudio Renzetti – ha un doppio significato. In primo luogo testimoniare la nostra vicinanza e la condivisione di valori agli attivisti del movimento per i diritti delle persone con orientamento Glbt. Il rispetto delle libere scelte di ognuno, infatti, non è ancora pienamente garantito e troppe volte assistiamo a episodi gravi di discriminazione e di violenza vera e propria nei confronti di chi vuole vivere il proprio orientamento sessuale e la propria affettività senza doversi giustificare. Ci sono diritti conquistati a costo di lunghe lotte culturali e politiche, ci sono quelli da conquistare e c’è da difenderli. La Cgil sta in campo ed è felice di testimoniarlo nell’occasione di una festa che coinvolgerà l’intera comunità senese».
«Il secondo motivo per cui parteciperemo è più generale – sottolinea il segretario generale – e di natura culturale. Per la Cgil sul tema vasto dei diritti civili, dalle Unioni civili al cosiddetto Testamento biologico, non è accettabile nessun arretramento rispetto alle recenti conquiste di civiltà, che dopo anni di lotte e impegno hanno finalmente ampliato il perimetro ancora troppo ristretto delle libertà individuali e collettive. I segnali contraddittori e in molti casi oscurantisti che arrivano da alcuni settori politici specifici, ringalluzziti da dichiarazioni improvvide di qualche esponente di governo, ci allarmano ma non ci preoccupano. Sia perché la società italiana è nel suo complesso più avanti di certe “classi dirigenti”, sia perché conosciamo la nostra capacità di mobilitazione e reazione a chi vorrebbe minacciare le libertà conquistate. Buon Gay Pride Toscana a tutti».