GROSSETO – Un’azione legale per contrastare la vendita senza controllo degli f-gas su internet. La promuove la presidenza nazionale dell’Unione Installazione e impianti di Cna, con l’obiettivo di tutelare i diritti e gli interessi delle imprese associate che operano nel settore.
“Un’iniziativa che sosteniamo appieno – commenta Anna Rita Bramerini, direttore di Cna Grosseto – perché troppo spesso i nostri associati ci segnalano casi di imprese che, non rispettando la legge, danno luogo a una concorrenza sleale nei confronti chi, invece, fa il proprio dovere anche a tutela, giova ripeterlo, del clienti”.
Gli f-gas sono i gas fluorurati a effetto serra e chi si occupa di gestione e manutenzione di impianti che ne fanno ricorso – per la climatizzazione, ad esempio, o per frigoriferi e altri elettrodomestici – è tenuto a rispettare la normativa, che recepisce una direttiva europea e che prevede che la ditta e gli operatori che lavorano sui singoli impianti siano in possesso di specifiche certificazioni.
“Ogni anno – continua Bramerini – Cna organizza dei corsi per permettere agli associati di ottenere la certificazione di legge e, ad oggi, sono oltre 200 le imprese qualificate e più di 250 gli operatori formati, iscritti nell’apposito registro. E chi sostiene questi oneri deve essere tutelato!”. Ma, nonostante questo, sopratutto nel mercato online, è possibile acquistare bombole di f-gas anche da soggetti non qualificati. Da qui l’importanza dell’azione legale che l’Unione Installatori e impianti di Cna vuole intraprendere. Le spese saranno tutte sostenute dall’associazione degli artigiani e le imprese che desiderano prendere parte all’azione legale, quindi, non dovranno sostenere alcun costo.
“Invitiamo tutti i nostri associati interessati a prendere parte all’iniziativa a comunicarcelo”, conclude Anna Rita Bramerini. Per farlo basta rivolgersi alla Cna di Grosseto o agli uffici di zona e mettersi in contatto con Fabio Capitani, tel. 0564 4711 – f.capitani@cna-gr.it.