CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Affittavano appartamenti per le vacanze che poi risultavano inesistenti: i Carabinieri della Stazione di Castiglione della Pescaia hanno denunciato tre persone per truffa e riciclaggio.
«Questo è il risultato di un’articolata attività investigativa – fanno sapere i militari dell’Arma – avviatasi nel luglio del 2017, a seguito della presentazione di denunce da parte di cittadini, provenienti da varie parti d’Italia, che avevano affittato delle abitazioni per il periodo estivo, risultate poi essere inesistenti».
I truffati avevano scelto le abitazioni per le vacanze mediante la consultazione di un noto sito di annunci immobiliari versando una caparra, che variava dai 300 ai 700 euro «L’attività d’indagine condotta dai Carabinieri – prosegue la nota dell’Arma – ha permesso di scoprire gli autori di 9 truffe, nonché di ricostruire il flusso del denaro versato come caparra che, una volta accreditato su un conto corrente, veniva riversato, mediante bonifici con false causali e prelievi bancomat, su altri conti correnti intestati a soggetti coinvolti nell’attività criminosa».
I tre soggetti individuati, tutti residenti in provincia di Napoli e già gravati da precedenti penali e di polizia, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per i reati di truffa e riciclaggio.