GROSSETO -La scorsa notte la Polizia Stradale ha effettuato una capillare attività operativa lungo le principali arterie della Toscana, al fine di tenere sotto controllo il popolo della movida e, in questo modo, prevenire gli incidenti dovuti a condotte di guida distratte, nonché all’uso di stupefacenti e all’abuso di sostanze alcoliche. Infatti, le tragedie sono spesso causate da comportamenti a rischio, soprattutto di chi si mette al volante dopo una notte brava, sballato da droghe o da qualche drink di troppo.
In particolare, è stato monitorato il flusso veicolare diretto da nord a sud, con l’impiego di 40 pattuglie, supportate da Uffici Mobili, da unità cinofile e da auto civetta, in modo da scoprire meglio le persone sospette. Al dispositivo, coordinato dal Compartimento Polstrada Toscana, ha partecipato anche personale sanitario della Polizia di Stato, con il medico della Questura che ha usato il drug-test, ossia un tampone ove raccogliere la saliva di chi è sospettato di essersi messo al volante dopo l’assunzione di droghe.
Le pattuglie hanno identificato 484 persone e controllato 444 veicoli, mentre gli autovelox hanno fotografato altri 2203 conducenti poiché andavano troppo velocemente e sui quali, tuttora, sono in corso ulteriori verifiche.
In 16 sono risultati positivi all’etilometro, mentre due anche a cocaina e cannabis. Nei confronti di tutti e 16, oltre alla segnalazione per guida in stato di ebbrezza e sotto l’influenza di droghe, la Polstrada ha disposto il ritiro della patente ai fini della sua sospensione. Per un fiorentino di 35 anni è scattato anche il sequestro dell’auto, perché aveva un tasso alcolemico tre volte superiore al consentito.
Le infrazioni al codice della strada contestate sono state 49, i punti defalcati dalle patenti 177, mentre sono stati ritirati 18 tra libretti di circolazione e patenti.