SCARLINO – È decisamente positivo, il resoconto analizzato dall’entourage di Leopoldo Maestrini a conclusione della 102^ edizione della Targa Florio, da tutti definita la “corsa più antica al mondo”. Il pilota di Scarlino, al volante della Skoda Fabia R5, ha archiviato il terzo appuntamento di Campionato Italiano Rally in dodicesima posizione assoluta. Un risultato che non ha assecondato quelle che erano le aspettative iniziali, legate ad una redditizia “top ten” ma che, in relazione alla complessità espressa dalle condizioni climatiche, ha reso la Targa Florio una gara “d’altri tempi”. Particolari che hanno garantito al portacolori della scuderia P.S.G. Rally punti fondamenti in ottica Campionato Italiano Rally Asfalto, serie legata agli specialisti dei fondi catramati.
Affiancato alle note da Daniele Michi e supportato tecnicamente dal team P.A. Racing, Leopoldo Maestrini ha reagito ad una condizione sfavorevole occorsa durante lo svolgimento della seconda prova speciale, con condizioni meteo avverse ad una scelta di gomme volta all’asciutto. Situazione al quale si sono susseguiti riscontri positivi nei tratti cronometrati della “due giorni” siciliana, con l’arrivo a Cefalù in dodicesima posizione assoluta. Un risultato che ha dato continuità di risultati dopo i due traguardi conquistati in occasione del Rally Il Ciocco e del Rallye Sanremo, entrambi testimoni di una undicesima piazza in classifica generale.
“Una gran soddisfazione essere riusciti a conquistare l’arrivo di questa gara – il commento di Leopoldo Maestrini – un vero e proprio evento ed un bagaglio d’esperienza estremamente importante. Essersi rapportati con condizioni variegate e limite a livello meteo ci ha sicuramente regalato certezze in ottica futura. Adesso guardiamo in modo estremamente positivo alle prossime gare, confidando in un prosieguo di risultati in linea con quanto espresso fino a questo momento”.