GROSSETO – Far incontrare artigiani e imprese, favorire lo scambio e la trasmissione dei saperi, suggerire possibili strade per il futuro. Sono questi gli obiettivi del progetto “Next Level”, alla sua ottava edizione, che dal 2008 Cna Grosseto realizza con alcune scuole del territorio, avvalendosi della collaborazione tecnica di PHP srl (People Have the Power) una società di consulenza nata a Grosseto dal settore ricerca e sviluppo dell’associazione L’Altra Città e che opera nell’ambito dello sviluppo di strumenti e pratiche didattiche dell’associazione e, quest’anno, di sostenitori come Tiemme, Comit e Certema.
Il progetto “Next level”, che sta arrivando a conclusione proprio in questi giorni, si integra nel percorso didattico ed è in linea con gli indirizzi dell’alternanza scuola lavoro: attraverso una serie di incontri intende sviluppare negli studenti la capacità di orientarsi nelle scelte future, attraverso una riflessione sulle proprie attitudini, capacità, competenze e obiettivi. Sono oltre 140 gli studenti e quattro gli istituiti coinvolti in questa edizione del progetto: l’istituto “Leopoldo II di Lorena” di Grosseto, indirizzo tecnico per biotecnolgie sanitarie, il polo “Bianciardi”, indirizzo professionale servizi commerciali, il polo tecnologico “Manetti — Porciatti”, indirizzi tecnico dell’elettronica ed elettrotecnica e tecnico delle costruzioni, ambiente e territorio, e l’istituito superiore “Da Vinci — Fermi”, con classi del tecnico economico di Santa Fiora, del liceo scientifico di Caste] del Piano e del tecnico chimico dei materiali e biotecnologie di Arcidosso. E in questo percorso, un importante aiuto è arrivato dai Giovani Imprenditori di Cna Grosseto: non solo hanno dato il loro contributo per progettare il percorso formativo, ma si sono resi disponibili ad incontrare gli studenti e raccontare la loro esperienza lavorativa: Ilaria Tosti e Andrea Stoppacciaro si sono confrontati con gli studenti del “Fermi — Da Vinci”, Saverio Banini e Adriano Subrizzi, con gli alunni del “Manetti —Porciatti”, Giacomo Stefanini, invece, ha incontrato i ragazzi del “Leopoldo secondo di Lorena”, Andrea Torrini gli alunni del “Bianciardi”.
“E’ un progetto a cui teniamo particolarmente — commenta Anna Rita Bramerini, direttore di Cna Grosseto — perché creare delle collaborazioni con la scuola, far incontrare il tessuto imprenditoriale con il mondo dei giovani e con il sistema scolastico è fondamentale per lo sviluppo dell’economia del territorio”. Con questo progetto, infatti, l’associazione grossetana intende guardare agli artigiani del futuro: “Vogliamo far capire ai ragazzi, attraverso l’esempio di esperienze concrete e di successo, che fare impresa è possibile e che può essere uno sbocco concreto per il futuro”.
Le novità di questa edizione di “Next Level” sono tre: la presenza dei Giovani imprenditori di Cna nelle scuole, per parlare del loro percorso e della loro attività lavorativa, il coinvolgimento di istituti superiori di tutta la provincia e non solo del capoluogo, come invece è avvenuto in passato, e la collaborazione di Tiemme, la società di trasporti, Comit, il consorzio maremmano degli installatori termoidraulici, e Certema, il laboratorio tecnologico, che ha permesso di aggiungere agli incontri nelle scuole le visite nella struttura di Borgo Santa Rita (Cinigiano).
“La visita in un ambiente lavorativo rappresenta sempre un momento formativo importante – spiega Stefano Petrella, direttore del Certema – in quanto permette agli studenti di trasformare in esperienza quello che altrimenti rimarrebbe una nozione puramente teorica e può fornire un aiuto nella scelta del proprio percorso formativo e lavorativo. Mi piacerebbe in futuro, trovare in loro, le professionalità che oggi si stanno acquisendo al di fuori della provincia di Grosseto”.
Inoltre, “Next Level”, mira ad offrire alle scuole percorsi di alternanza scuola — lavoro che siano pienamente integrati nella didattica, e per questo progettati insieme ai docenti, e innovativi. confronto con le storie di impresa e le testimonianze che gli artigiani portano agli studenti — spiega Andrea Caldelli di Php – saranno ulteriormente sviluppati attraverso nuovi progetti, in primo luogo le imprese formative simulate, che potranno completare l’offerta didattica per l’attuazione dell’alternanza scuola lavoro”.
“Gli incontri nelle scuole sono stati molto positivi – commenta Saverio Banini, dei giovani imprenditori di Cna Grosseto – perché, nonostante la giovane età dei ragazzi, si sono mostrati interessati, hanno posto domande pertinenti su cosa significa fare impresa”.
“Come realtà che desidera rafforzare sempre di più il suo legame con il territorio e con tutte le sue espressioni, siamo soddisfatti di dare il nostro contributo in termini di organizzazione e sviluppo a questo progetto — sottolinea il presidente di Rama e consigliere di amministrazione di Tìemme Spa, Guido Delmirani — Ci auguriamo che possa essere di stimolo per gli studenti che stanno per approcciarsi ad un mercato del lavoro sempre più dinamico e complesso”.
“Comit ha deciso di sostenere il progetto perché è importante cercare di formare una nuova classe di imprenditori che possano contribuire allo sviluppo del territorio”, dice Stefano Acquarelli, vice presidente di Comit e vice presidente di Cna Grosseto.
Il progetto, nel dettaglio: L’edizione 2018 di “Next Level” si è articolata in attività di orientamento, che hanno usato la tecnica degli “atelier”, ovvero laboratori dei 4 ore, nei quali, attraverso l’aiuto di video e narrazioni, gli studenti hanno potuto riflettere sulle loro caratteristiche, attitudini e aspirazioni. Una sorta di palestra per allenarsi a pensare all proprie possibilità di studio e impiego futuro. Dopo questa prima fase di orientamento si sono tenuti gli incontri con Cna articolati in una fase di testimonianza e confronto con i rappresentanti dei giovani imprenditori, e una seconda fase sul tema della creazione di impresa con gli esperti dell’associazione grossetana. Gli incontri sono finalizzati ad offrire agli studentiattraverso il-dialogo, la possibilità di maturare un’idea dei fattori che determinano lo sviluppo di attività economiche in settori vicini agli indirizzi di studio e che potranno in futuro accogliere gli studenti.-Le competenze richieste nel mondo del lavoro, professionali e trasversali, il ruolo delle attitudini personali e dei valori individuali, gli strumenti e le strutture di supporto sono oggetto di dialogo con l’obiettivo mostrare ai ragazzi la concreta possibilità di trasformare le idee e le intuizioni in professioni. Come ultima tappa del progetto la visita a Certema, il laboratorio tecnologico di Borgo Santa Rita. Grazie al sostegno dei partner, infatti, gli studenti andranno ìn visita ai locali della struttura, nata come laboratorio tecnologico multidisciplinare ad accesso libero, grazie all’impegno di un consorzio costituito da sei imprese e con il supporto del Mise, della Regione Toscana, della Provincia di Grosseto e della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. La possibilità di recarsi in visita al laboratorio si è concretizzata grazie al sostegno economico di Tiemme e Comit.