FOLLONICA – «Abbiamo chiesto la sospensione della Conferenza dei servizi in attesa dell’udienza del Consiglio di Stato che si terrà il 18 di ottobre prossimo». Il sindaco di Follonica, Andrea Benini, è reduce, insieme al collega di Scarlino Marcello Stella, dalla Conferenza dei servizi sull’Inceneritore. «La nostra richiesta si origina dal fatto che non avrebbe senso andare avanti con l’istruttoria, magari con una nuova autorizzazione ad agosto, se poi a ottobre può arrivare la sospensione del Consiglio di Stato».
La richiesta dei sindaci è però stata rigettata dal presidente della Conferenza. Il secondo punto su cui si sono concentrate le amministrazioni comunali è lo stato di salute dei cittadini dell’area: «La Asl ha confermato le pesanti preoccupazioni per la salute di questo territorio, con dati inquietanti su alcune patologie, cosa che conferma una situazione preoccupante da non sovraccaricare con le emissioni di una struttura vecchia».
Proprio per questo il sindaco ha chiesto alla Regione Toscana una Vis, una Valutazione di impatto sanitario a cui Scarlino Energia si è opposta dicendo che è già stata fatta in passato «Non mi risulta che sia mai stata fatto – prosegue Benini – inoltre questo nuovo studio della Asl è del marzo 2018 e merita un approfondimento». Il 5 giugno si terrà la prossima Conferenza dei servizi, mentre ad agosto scadono i tempi la nuova autorizzazione. In parallelo la vicenda giudiziaria che, come detto, dovrebbe concludersi il 18 ottobre prossimo.