GROSSETO – «Anche se era un mio oppositore ero molto legato a Clemente Fiorilli» il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna commenta così la scomparsa di Fiorilli. «Il nostro primo incontro non fu dei migliori. Lui mi attaccò, io risposi. Ricordo avemmo uno scontro in campagna elettorale in occasione di un confronto alla Fondazione Chelli; da quel momento in poi ci siamo incontrati molto spesso, perché lui passeggiava per il Corso, porta Corsica, e siamo diventati molto amici, mi dava consigli, suggerimenti, era un uomo molto dolce. Sono rimasto colpito dalla sua scomparsa. Era una persona perbene d’altri tempi, e di una grande competenza».