GROSSETO – La nuova formula del cicloraduno della solidarietà Uisp per la Fondazione Il Sole ha fatto centro. E così, al via della mediofondo, in via Uranio si sono presentati in 70. Buona partecipazione sia per il percorso cicloturistico, fino a Sassofortino, di 65 chilometri, sia per quello medio fondo, che toccando Tatti, Meleta e Roccastrada, ha fatto poi ritorno davanti alla sede della Fondazione di 95 chilometri. Oltre ai ristori lungo il percorso i partecipanti sono stati accolti all’arrivo da un pasta party e dalle premiazioni. Cicloamatori sono giunti da tutta la Maremma, un nutrito gruppo anche da Santa Fiora (vedi foto).
“Siamo molto felici di questo appuntamento – afferma Piero Vannuccini, uno dei soci fondatori del Sole – da anni abbiamo preso questo impegno e dobbiamo ringraziare i ciclisti che da sempre si impegnano per aiutarci. Ringraziamo la Uisp e il Camper Club che portano lo sport all’interno della Fondazione”.
“Direi che l’idea di trasformare il raduno in una mediofondo è stata utile – afferma Giuseppe Malentacchi, coordinatore provinciale ciclismo Uisp – perché ci ha permesso di portare più corridori alla partenza. Abbiamo anche voluto far crescere il campionato provinciale di cicloturismo, nel quale la mediofondo è inserita, organizzando più tappe. A Follonica, al termine del circuito, premieremo le squadre con più partecipanti”. “Come sempre – conclude Malentacchi – è bello associare il ciclismo, soprattutto quello dei raduni fatto tra amici, alla solidarietà. La collaborazione con la Fondazione Il Sole è ormai storica e ci rende orgogliosi”.