GROSSETO – Su proposta della Segreteria della Lega Spi di Follonica-Scarlino, l’Assemblea generale dello Spi Cgil di Grosseto, riunitasi stamani a Grosseto, ha approvato un ordine del giorno relativo ai tragici fatti di Follonica.
«A fronte dei recenti fatti di criminalità avvenuti nella Città di Follonica, l’ultimo dei quali la scorsa settimana in via Matteotti, che è costato la vita ad una persona e ne ha viste altre due gravemente ferite, il Sindacato pensionati italiani di Grosseto esprime la propria forte preoccupazione sia per l’evento in sé stesso che per la cultura di stampo mafioso che gli ha fatto da sottofondo. Cosa che ha giustamente messo in evidenza il sindaco di Follonica Andrea Benini nel corso della manifestazione tenutasi sabato con grande partecipazione di cittadini, e a cui lo Spi di Follonica-Scarlino e quello provinciale hanno aderito».
Per i motivi richiamati lo Spi Cgil si è impegnato «a sostenere tutte le Istituzioni nella battaglia per la legalità e la qualità della vita nel territorio». Consapevole che «è giunto il momento di pensare che oramai non si vive più in un’isola felice e quindi di doversi adoperare ognuno con le proprie competenze a tutela della sicurezza di tutta la comunità.
Lo Spi di Follonica-Scarlino e quello Provinciale, inoltre, esprimono solidarietà ai familiari del deceduto e alle persone ferite, in particolare alla dott.ssa Paola Martinozzi che si è trovata per pura fatalità nel posto sbagliato al momento sbagliato. La aspettiamo al suo ritorno nella nostra comunità».