ORBETELLO – Stamani è stata inaugurata la mostra permanente di Andrea Angione nel Municipio della cittadina lagunare: le opere acquistate sono 6 e da qui in avanti abbelliranno i locali del palazzo comunale.
Andrea ha iniziato la sua carriera artistica circa dieci anni fa e da quel momento ne ha fatta di strada: da esposizioni locali, infatti, è arrivato ad avere una mostra tutta sua ad Helsinki, passando per Milano e altre località italiane ed europee. Vince il premio Mondadori nel 2012 e grazie alla sua notorietà sempre in crescita, espone a New York, sbarcando oltre oceano.
Il critico d’arte Vittorio Sgarbi lo ha definito “Il caravaggio moderno”.
«La definizione calza a pennello – spiega la storica d’ arte Carla Longobardi, che affianca Andrea praticamente dal suo esordio – Come Caravaggio, infatti, Andrea riesce a dare una luce e una potenza visiva prorompente ai soggetti che via via sceglie per le sue opere.»
«E’ un grande piacere per noi ospitare queste bellissime opere – continua l’assessore alla cultura Maddalena Ottali – Quest’incontro risolve le esigenze di tutti. Questi bellissimi quadri sono letteralmente imponenti, grandissimi e hanno un impatto visivo davvero forte. Quello di cui avevamo bisogno per riempire i locali del comune. Inoltre sentiamo un forte legame anche fra l’artista che spesso viene associato al nome di Andrea, cioè Caravaggio, e il nostro territorio.»
Il pittore, infatti, passò gli ultimi momenti della sua breve e travagliata vita qui nel nostro territorio e morì a Porto Ercole.
«Sono contento dell’iniziativa – commenta Andrea Angione – le mie opere sono per lo più di grandi dimensioni e non è facile trovare lo spazio per esporle. In virtù di questo ad esempio, espongo solo attraverso i musei, non trovando spazi adatti nelle gallerie. Sono felice che le mie opere possano essere un valore aggiunto per il mio paese.» E sul suo futuro aggiunge «Vorrei esporre a San Pietroburgo e per ora mi concentro su questo obiettivo. I tempi per allestire una mostra del genere sono lunghi, si parla da un anno in su. Dopo si vedrà, vorrei spingermi fino in Sud America, magari Rio de Janeiro, staremo a vedere»
Se la sua carriera continuerà di questo passo, l’arte dell’orbetellano incontrerà pochissimi ostacoli «Tenevamo molto a questa iniziativa – racconta il sindaco di Orbetello, Andrea Casamenti – abbiamo grande stima per Andrea e per i suoi lavori e siamo davvero soddisfatti di vederli qui ad abbellire il palazzo del comune».