GROSSETO – Un canale diretto con il Comune soprattutto nei casi di emergenza e allerta meteo. Le informazioni sulla chiusura delle strade, delle scuole o l’interruzione di servizi saranno a portata di smartphone e di pc o arriveranno direttamente a telefono fisso. Tutto ciò grazie al nuovo sistema Informabene messo a disposizione dall’Amministrazione comunale attraverso l’impegno della giunta guidata dal sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna (nella foto Fausto Turbanti, Antonfrancesco Vivarelli Colonna e Bernardo Ballini).
Ad occuparsi del progetto è stato l’assessore alla Polizia municipale e Protezione civile Fausto Turbanti che ha voluto dotare il Comune di uno strumento immediato, anche per le grandi richieste arrivate proprio dalla popolazione. Si tratta di una piattaforma multicanale: le informazioni arriveranno ai cittadini che decideranno di iscriversi con una telefonata al fisso, sul cellulare, per sms, email, social a seconda di quale recapito gli abitanti sceglieranno. Non solo: c’è anche la possibilità di scegliere la zona di interesse geolocalizzato, così da ricevere informazioni mirate su Grosseto e frazioni.
Come accedere al servizio? Passando dal sito internet del Comune di Grosseto www.comune.grosseto.it dove, nella home page in alto, è pubblicato il logo di Informabene da cui si accede a una sezione pensata proprio per le adesioni. Basta cliccare sul logo Informabene per entrare nella schermata del servizio. E’ sufficiente lasciare i propri dati e il contatto cui si vuole essere raggiunti, oltre alle informazioni che si vogliono riceve. Una procedura semplice e immediata.
“Da ora in poi – dice il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna – sarà possibile comunicare in modo capillare alla popolazione allerte meteo, guasti idrici, scuole chiuse, traffico e così via: durante tutto l’anno riceviamo attraverso i social e le mail migliaia di richieste di informazioni di servizi. Anche sui profili personali. Adesso ci sarà uno strumento pensato ad hoc”.
Il sistema di allerta ha comportato una spesa iniziale di 3.523,66 euro. “Il servizio – fa sapere l’assessore Turbanti – potrebbe essere sfruttato anche per altri tipi di informazioni di rilevanza da veicolare ai cittadini e informazioni legate ai servizi offerti dall’Amministrazione comunale. Intanto iniziamo con le emergenze. L’importante adesso è iscriversi per fare in modo che la piattaforma funzioni”. Proprio in queste ore partirà la campagna social e di comunicazione mirata proprio ad accogliere adesioni.