ORBETELLO – Parte la fase preliminare per l’affidamento dei lavori dell’escavo del porto di Talamone, con l’avviso per la manifestazione di interesse, che scadrà il 16 aprile, grazie a cui le aziende potranno candidarsi per partecipare alla gara e conoscere i requisiti necessari.
Un primo vagito che, si augura l’amministrazione, entro il 2020 porti alla partenza dei lavori del porto di Talamone, prima cioè della scadenza della Bolkestein, un’opera tanto attesa di cui si parla da anni, al centro di numerose polemiche e per cui voci insistenti sostengono che arriverà un nuovo progetto nelle prossime settimane.
Nonostante le difficoltà, rappresentate sopratutto dalla “questione fanghi”, su cui né forze di opposizione né associazioni ambientaliste intendono mollare, l’amministrazione comunale, per bocca del sindaco, esprime soddisfazione per questo primo traguardo “E’ il primo passo verso un’opera pubblica di fondamentale importanza per il territorio – afferma Andrea Casamenti – ringrazio Luca Teglia e Roberto Berardi per il lavoro di coordinamento svolto, gli uffici e le aziende del consorzio che hanno collaborato affinché l’opera prendesse il via con il primo atto istituzionale formale”.