GROSSETO – Approvato il progetto definitivo per il recupero e la valorizzazione della ex Casa dello studente, alla Cittadella.
L’edificio, tornato nella disponibilità del Comune dopo la rinuncia della Diocesi, sarà al centro di un importante intervento di ristrutturazione e riqualificazione da parte dell’amministrazione comunale.
Un lavoro che potrà contare su un finanziamento regionale di 1 milione e 400mila euro e che prevede la realizzazione di tutta una serie di locali con funzione sociale e aggregativa.
“Il recupero della ex Casa dello studente è un altro di quei progetti di cui andare particolarmente fieri, non solo perché bonifichiamo e recuperiamo una realtà che per troppi anni ha vissuto nell’abbandono e nel degrado – dice il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna -, ma anche perché, senza perdere alcun tempo, restituiamo alla città un luogo con una valenza sociale che potrà offrire risposte importanti a varie situazioni di fragilità. E che allo stesso tempo garantirà un maggiore livello di sicurezza rispetto agli episodi registrati negli ultimi anni”.
Saranno realizzate residenze cosiddette “leggere”, abitazioni protette per anziani e per persone con piccole difficoltà, una comunità educativa a dimensione familiare per minori, un centro diurno di aggregazione per persone anziane, un centro diurno di aggregazione per minori, adolescenti e giovani.
“La struttura sarà anche un luogo di incontro sociale, culturale ed educativo, punto di scambio di esperienze tra gli anziani e le nuove generazioni in crescita, un luogo in cui ciascun servizio abbia spazi, tempi e ritmi propri e una progettualità comune nel rispetto dei vissuti e delle scelte individuali. Un luogo dove sperimentare ‘buone pratiche’ efficaci e riproducibili” spiega l’assessore al Sociale, Mirella Milli.
“Si tratta di un progetto che ha potuto contare sulla sinergia tra gli uffici e su una efficace tempistica – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Riccardo Megale – e che grazie a una accurata progettazione da parte dei nostri tecnici ha prodotto già un importante risultato con interventi mirati che ridaranno lustro a un edificio lasciato per troppo tempo nell’incuria”.
In particolare l’intervento riguarderà la realizzazione di:
piano terra: centro diurno con possibilità di varie attività (piccola cucina per eventi, locali comuni)
primo piano: 3 appartamenti per anziani autosufficienti, tre locali comuni ai quattro piani e servizi
secondo piano: 3 appartamenti per anziani autosufficienti, 1 appartamento per giovani coppie
terzo piano: 3 appartamenti per anziani autosufficienti, 1 appartamento per giovani coppie
quarto piano: servizi a carattere residenziale a favore di minori, 11 posti letto con
servizi, cucina, soggiorno, dispensa, spogliatoio, deposito e ripostiglio.