GROSSETO – 130 telecamere dislocate in diversi comuni della provincia di Grosseto e in grado di riconoscere in modo intelligente le targhe delle auto. Parte così il progetto, messo a punto dal Comune di Grosseto e dalla società Netsring, per garantire una maggiore sicurezza sulle strade della Maremma.
Tutto è iniziato con il TargaManent. Progetto ideato da Netspring, con l’ingegnere Sara Ferri, e realizzato per il Comune di Grosseto. Si tratta di un sistema in grado di gestire decine di telecamere per la lettura delle targhe (con analisi e registrazione dati, oltre al controllo di assicurazioni e revisioni), che da alcuni mesi sorveglia gli accessi a Grosseto e alle frazioni, a disposizione della Polizia municipale e delle Forze dell’ordine.
L’esperimento, che già è servito a risolvere decine di casi passati alle cronache, è partito da Grosseto e adesso sarà a disposizione degli altri Comuni della provincia attraverso un progetto di sicurezza partecipata, fortemente voluto dal sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna in accordo con il Prefetto e le Forze dell’ordine. Hanno dato la loro adesione i Comuni di Capalbio, Castiglione della Pescaia, Civitella Paganico, Follonica, Manciano, Orbetello, Roccastrada, Scansano, l’Unione dei Comuni delle Colline Metallifere, cui sarà ceduto Targamanent da parte del Comune di Grosseto.
“C’è grande collaborazione per la sicurezza del territorio – dice il sindaco Vivarelli Colonna -: un impegno che va al di là del colore politico, proprio perché l’intento deve essere quello di fare il bene della comunità. I collegamenti tra molte località della provincia sono e saranno video-sorvegliati. Penso a Grosseto e le sue frazioni, Castiglione della Pescaia – Rocchette – Punta Ala, Follonica – Monterotondo Marittimo – Montieri, ma anche Massa Marittima, Roccastrada – Sassofortino – Sticciano, Paganico – Civitella Marittima – Pari – Casal di Pari e Orbetello – Manciano – Saturnia – Montemerano. E ovviamente ci sono tutti i presupporti per ampliare ulteriormente il sistema già nei prossimi mesi, andando ad allacciare anche le aree che ho appena citato e coprendo così l’intera costa, le Colline Metallifere e le Colline dell’Albegna”.
Il progetto è stato seguito dall’assessore alla Sicurezza del Comune di Grosseto Fausto Turbanti che ha voluto investire in questa tecnologia per dotare la Polizia municipale di mezzi di lavoro diretti ed efficaci, andando anche incontro alle esigenze delle Forze dell’ordine e seguendo le direttive del Prefetto e del Questore. “Entro breve tempo – dice l’assessore alla Polizia municipale e alla Sicurezza Fausto Turbanti – avremo in provincia più di 130 telecamere collegate tra loro e collegate alle centrali operative di Carabinieri e Polizia. Nella zona di Grosseto alle 38 che abbiamo già in funzione se ne aggiungeranno presto altre 12, per un totale di 50. E posso dire che il sistema è utilizzato quotidianamente dalle Forze dell’ordine per il controllo dei veicoli che transitano nel territorio”.
Sempre parlando di numeri: nella zona delle Colline Metallifere saranno presto installate 19 telecamere, mentre a Follonica 12 telecamere sono state già sistemate e 12 arriveranno. 12 a Castiglione della Pescaia in via di installazione. A Roccastrada le telecamere saranno 9 e 12 sono già attive nella zona di Civitella Paganico, con l’ulteriore potenziamento del servizio con altri 4 dispositivi, già in corso di installazione. Scansano potrà contare su 2 telecamere, mentre 5 sono quelle in corso di installazione a Manciano. A Orbetello 6 telecamere attive e 4 di prossima installazione e a Capalbio si lavora a un progetto di videosorveglianza sempre grazie a Netspring.