CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – L’Amministrazione comunale di Castiglione della Pescaia, assieme alle classi della 4a, 4b e 5b della scuola primaria delle Paduline, aderisce al progetto dell’Acquedotto del Fiora e lunedì 19 marzo, durante un incontro, approfondiranno tutti gli argomenti che faranno parte della Giornata mondiale dell’acqua, in programma il 22 di marzo.
“Nature for Water (La Natura per l’acqua), questo il tema della Giornata mondiale dell’acqua – spiega il vicesindaco Elena Nappi, che ha anche la delega alle politiche ambientali – è un importante anniversario lanciato dalle Nazioni Unite, per promuovere tutte le attività necessarie alla tutela delle risorse idriche, un bene prezioso di cui non si parla mai abbastanza”.
“L’edizione di quest’anno – prosegue il vicesindaco – è incentrata su acqua e natura, un invito a ricercare soluzioni per affrontare le sfide idriche del 21° secolo. Ognuno di noi, compiendo un piccolo gesto, può contribuire a raggiungere obbiettivi importanti salvaguardando quella che è l’acqua, la risorsa più preziosa”.
“Tutti quanti sappiamo – spiega Elena Nappi – dell’emergenza mondiale legata all’acqua. In alcuni angoli della terra è ormai un disastro, ed il problema, ogni giorno che passa, diventa sempre più drammatico”.
“Importante – sostiene Nappi – partendo appunto dai bambini, far crescere la consapevolezza su comportamenti da tenere, soprattutto andando a eliminare lo spreco di questo bene prezioso. Quello che tutti quanti sappiamo indispensabile per la nostra sopravvivenza è l’acqua, quindi dobbiamo con ogni mezzo, soprattutto con la conoscenza, difenderla e farne buon uso”.
“Prendiamo ad esempio un fatto, che può sembrare banale – tiene a specificare il vicesindaco – come il consumo di acqua del rubinetto. Oltre agli inevitabili vantaggi economici, si evita un esorbitante produzione di rifiuti in plastica durante l’arco dell’anno. Già attivandoci in questo senso si offre uno spiraglio a questa problematica”.
“Abbiamo aderito a Nature for Water – conclude Elena Nappi – con interesse e consapevoli di poter contribuire alla divulgazione di un buon modo di comportarsi, soprattutto quando ci troviamo ad utilizzare l’acqua. Il nostro impegno di amministratori, sensibili da sempre al risparmio in ambito ambientale, mi porta a dichiarare che anche in questa direzione daremo un importante contributo”.
Oggi, 2,1 miliardi di persone vive senza disponibilità di acqua potabile in casa. La carenza e la scarsa qualità dell’acqua, assieme a sistemi sanitari inadeguati, hanno un impatto negativo sulla sicurezza alimentare, sulle scelta dei mezzi di sostentamento e sulle opportunità di istruzione per le famiglie povere di tutto il mondo.
I danni ambientali, gli effetti sempre più ricorrenti dei cambiamenti climatici stanno accentuando nel mondo le crisi idriche legate alla disponibilità ed accesso all’acqua potabile, ma anche danni derivanti da inondazioni e siccità. Il ciclo naturale dell’acqua è sempre di più messo in crisi e conseguentemente si riduce la disponibilità di acqua dolce di cui abbiamo bisogno per sopravvivere e prosperare e si assiste ad un depauperamento dei suoli, dei fiumi, dei laghi e quindi dei nostri ecosistemi.