ORBETELLO – La segreteria del PCI di Orbetello chiede conto della mancata installazione delle casette dell’acqua, attaccando frontalmente l’assessore ai lavori pubblici, Roberto Berardi, e accusando l’Amministrazione di fare soltanto annunci senza portare a compimento le promesse.
“Tanto tempo fa, per esattezza l’8 maggio 2017 – illustrano i comunisti lagunari in una nota – l’assessore ai lavori pubblici Berardi proclamava a gran voce l’imminente installazione delle Casette dell’acqua, attrezzate per erogare acqua refrigerata naturale gratuita e acqua gassata per una cifra di 0,05 centesimi. L’inizio dei lavori per la realizzazione della prima Casa erano previsti per il 15 maggio 2017 ma, per adesso, questa novella rimane tale e manca di un lieto fine”.
Secondo il PCI di Orbetello questa mancanza gioca nettamente a sfavore del Comune lagunare e dei suoi cittadini “Ancora oggi – prosegue la segreteria – le casette tanto decantate, giacciono impolverate e dimenticate dentro il cantiere comunale, dove erano state collocate dalla precedente amministrazione che aveva provveduto all’acquisto”.
Le Casette dell’acqua, ad avviso del PCI di Orbetello, rappresentano non solo una opportunità di risparmio concreto per ogni singolo cittadino, ma anche garanzia di qualità e maggiore tutela ambientale “6 bottiglie di acqua minerale gassata costerebbero, anziché 1 euro e 20, solo 30 centesimi, e addirittura l’acqua naturale sarebbe gratis – conclude la segreteria – prendere l’acqua da queste postazioni, inoltre, contribuisce ad abbattere l’ accumulo di bottiglie e contenitori di plastica destinata alla discarica e alle emissioni nocive di C02”.