ARCIDOSSO – Hanno spaccato vetri, fari e specchietti retrovisori delle auto in sosta sulla strada, ad Arcidosso. Quelle dei cittadini e quelle di Comune, Asl e Anas. Una vera mattanza di vetri rotti, che i residenti della zona avevano trovato tutti sparpagliati nella via al risveglio, domenica mattina.
Molte le denunce che erano giunte ai carabinieri di Arcidosso che si erano subito messi al lavoro. Un testimone aveva raccontato infatti di aver visto due giovani incappucciati mentre compivano gli atti di vandalismo. I militari della Tenenza di Arcidosso e della Compagnia di Pitigliano si sono messi a lavoro e hanno cominciato un’opera di ricostruzione dei fatti anche con la visione delle immagini di alcune telecamere installate dall’Amministrazione Comunale del Comune di Arcidosso. Uno dei malviventi indossava un giubbino che non era passato inosservato ai Carabinieri, già in altre occasioni. Quel particolare indumento era indossato da un pregiudicato tunisino, già noto alle Forze dell’Ordine.
Il raffronto delle immagini ha così permesso di individuare il primo dei due vandali, e di porre sotto sequestro gli indumenti indossati al momento della commissione del reato.
Anche il secondo complice è un tunisino, pluri-pregiudicato e ben conosciuto dai Carabinieri. I due sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Grosseto per danneggiamento in concorso.