GROSSETO – “Per ex assessori e candidati del Pd è tempo di campagna elettorale e questo è noto a tutti, così come è noto a tutti i politici e segreterie di partito che sfruttare mediaticamente l’onda lunga di eventi importanti aiuta a guadagnarsi “forse” visibilità.” È così che interviene in una nota il consigliere comunale di CasaPound e candidato al collegio uninominale alla Camera Gino Tornusciolo in risposta al comunicato dell’ex assessore Antonella Goretti che “vuole sminuire il lavoro ed il merito del Sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna per aver abbattuto l’eco mostro delle terme di Roselle.”
Continua Tornusciolo: “Per onestà bisogna ammettere che il Governo Renzi ha stanziato i fondi, il problema è che quando il Sindaco si è insediato, nel 2016, ha trovato sulla sua scrivania un misero progetto da 400.000 euro che parlava solo della ristrutturazione del Poggio di Roselle. Nel giro di soli venti giorni, questo il tempo a disposizione per rientrare nelle scadenze fissate dal bando, questa Amministrazione ha prodotto progetti di intervento di riqualificazione di Roselle per un valore complessivo di quasi 15.000.000, tra cui l’abbattimento del vecchio stabile, una lungimiranza politica che nessuno, per onestà politica, dovrebbe provare a mettere in discussione. Grazie al lavoro svolto in quei venti giorni, è stato prodotto un grande piano che, non solo adattava i precedenti progetti, ma ne compredeva di nuovi e innovativi. E’ stata un’opera mastodontica, talmente ben riuscita da permettere al Comune di Grosseto di raggiungere il 9° posto nella classifica per il bando, sui 124 totali richiedenti: direi un risultato non da poco”.
“Ed è in nome di quella correttezza cui fa appello l’ex assessore”- continua Tornusciolo – “che si può affermare che il merito dell’abbattimento delle terme è solo del Sindaco Vivarelli Colonna. Senza quelle soluzioni, messe in campo sin da subito, oggi un tale risultato non sarebbe stato raggiunto.”