MONTE ARGENTARIO – Hanno costruito una piscina naturale, piattaforme in legno e cemento con pergolati per ospitare lettini e ombrelloni, a danno della scogliera naturale, protetta da vincolo paesaggistico, occupando buona parte della splendida scogliera e dello specchio di mare di fronte.
La sezione operativa navale della Guardia di finanza di Porto Santo Stefano ha sequestrato un’area lungo il tratto di costa “cala del Purgatorio” per occupazione abusiva di un’area demaniale denunciando due persone all’Autorità Giudiziaria per opere su beni naturalistici dello Stato. I controlli e l’attività durata mesi sono stati fatti con l’ausilio delle unità navali ed aeree del Corpo.