GROSSETO – Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il giorno 18 Gennaio ultimo scorso ha insignito del titolo di Senatrice a vita Liliana Segre: una signora di 88 anni, ebrea, sopravvissuta al campo di sterminio di Auschwitz.
“La storia di questa donna è singolare, impressionante e dolorosa come quelle di tante altre persone che si sono portate dentro i segni indelebili di crudeltà orribili e di perdite affettive strazianti. Lei è una dei 25 bambini (dei 776) ritornati vivi, di età inferiore ai 14 anni,deportati nei campi di concentramento tedeschi. Lì ha perduto il padre, i nonni, gli zii, gli amici e quando è ritornata ha scelto il silenzio. Liliana Segre ha taciuto per 45 anni. Nel 1990 sono stati i bambini di una scuola a sollecitarla e da quel momento i suoi ricordi e la sua testimonianza sono diventati una pagina di storia importantissima, da trasmettere alle nuove generazioni. La Commissione Pari Opportunità del Comune di Follonica – dice la presidente Claudia Dondoli – plaude a questo significativo riconoscimento sottolineando che, di donne testimoni, questa società ne ha assolutamente bisogno per riuscire a migliorarsi e per dare alla vita la speranza necessaria .Il male più grande dei giorni nostri è l’indifferenza, combatterla è un compito al quale la sensibilità tipicamente femminile sa rivolgersi sempre con il massimo impegno.”