GROSSETO – Conto alla rovescia in vista della presentazione delle liste per le elezioni politiche del 4 marzo. A meno di una settimana dalla scadenza del termine, si chiude tutto lunedì 29 gennaio, ieri sera la direzione provinciale del Partito democratico ha licenziato la rosa di nomi dal quale dovrebbero uscire i candidati al proporzionale di Camera e Senato. La decisione è stata approvata all’unanimità così come erano stati approvati qualche giorno fa anche i criteri e il percorso per la composizione della lista di nomi.
Ecco i nomi – Ma chi sono gli uomini e le donne che il Pd maremmano con il segretario Gesuè Ariganello consegnerà nelle mani del segretario regionale Dario Parrini. Ci sono le due donne elette nell’assemblea regionale del Pd Antonella Goretti e Francesca Mondei, c’è il parlamentare uscente Luca Sani, il precedente segretario provinciale Marco Simiani, Diego Tosi, già candidato al consiglio comunale di Grosseto nel 2016. A questi nomi, tutti in quota “renziana” si aggiungerà poi un altro nome della mozione Orlando tra Claudio Boccini, Claudia Gennari, Ida Ricchi, Alessandra Fanciulli, Claudia Gonnelli.
Discorso diverso invece Leoanardo Marras. Il territorio vorrebbe preservare la sua figura come riferimento in Regione visto il suo ruolo di capogruppo Pd in consiglio regionale e quindi non è stato inserito volutamente nella rosa dei “papabili” Se dovesse arrivare comunque una sua chiamata, direttamente da Matteo Renzi, per la sfida nel collegio della Camera, il Pd è pronto a sostenerlo in modo compatto. Per i collegi infatti l’ultima parola arriverà direttamente dai vertici del partito. Le candidature negli uninominali di Camera e Senato (leggi: Elezioni politiche, la nuova geografia dei collegi toscani: ecco tutte le MAPPE, Comune per Comune) saranno presentate venerdì 26 gennaio, tra due giorni, e queste sono ore frenetiche per limare le scelte e mettere a punto la squadra. C’è una possibilità, nemmeno tanto remota, che alla fine Pd e alleati (lista Insieme, Più Europa Bonino, Civica Popolare) decidano di puntare su un big di livello nazionale da “spendere” per la corsa alla vittoria nel collegio uninominale della Camera, come per esempio è stato fatto per Siena dove sarà candidato l’attuale ministro Pier Carlo Padoan.
Le liste comunque saranno pronte al massimo per sabato 27 gennaio quando anche la Maremma saprà chi si ritroverà nella scheda elettorale per Pd e centrosinistra. Previsioni è difficile farle anche se l’obiettivo del partito, emerso nella varie riunioni in via Svizzera, è quello di poter contare su posto “sicuro” nel listino proporzionale. Questo significa che, fatto salvo il collegio uninominale, Grosseto e la Maremma vorrebbero nel peggiore dei casi uno dei nomi della lista indicata prima al secondo posto nel proporzionale della Camera.