GROSSETO – Quanto si spende in Maremma nel gioco e in particolare in quelle che vengono chiamate comunemente slot? Per scoprirlo siamo andati a consultare il rapporto “L’Italia delle slot” pubblicato dalla piattaforma Gedi che comprende tutti i quotidiani locali del gruppo L’Espresso (http://lab.gruppoespresso.it/finegil/2017/italia-delle-slot/). Un rapporto che prende in considerazione i dati relativi al 2016 e analizza una serie di parametri: giocate pro capite all’anno, totale delle giocate all’anno, il numero di apparecchi (totale e diviso per tipologie tra videolottery e new slot), il numero di apparecchi ogni mille abitanti, e il grado di “virtuosità” del Comune.
Dati che noi abbiamo “filtrato” per la provincia di Grosseto cercando di mettere in evidenza soprattutto tre parametri: le giocate complessive, le giocate pro capite e il numero di apparecchi presenti ogni mille abitanti. Numeri che ci permettono di capire bene in quali Comuni sia più diffuso il fenomeno del gioco.
Da una prima analisi si nota che il Comune dove è più alto il valore delle giocate per abitanti è Scarlino. Qui le giocate pro capite sono di 1242 euro e gli apparecchi presenti ogni 1000 abitanti sono 11,7, il valore più alto della provincia. Tra i Comuni più virtuosi c’è anche il caso di Seggiano. Nel piccolo Comune amiatino infatti non sono presenti slot. Per le giocate complessive invece il dato è scontato per riguarda Grosseto con 68,27 milioni di euro. Vista l’importanza di Grosseto qui abbiamo guardato qualche dato in più. Giocate complessive, come detto, 68,27 milioni, giocate pro capite 831 euro, numero totale di apparecchi presenti 597, numero di apparecchi per 1000 abitanti 7,3.
Andiamo a vedere anche tutti i dati Comune per Comune: a Follonica abbiamo 888 euro procapite, 19,04 milioni giocate complessive, 7,8 apparecchi per mille abitanti. A Orbetello 1100 euro procapite, 16,33 milioni di euro, 11 apparecchi per mille abitanti. A Monte Argentario 720 euro, 9,13 milioni, 8,5 apparecchi. Questi i Comuni più grandi della provincia. Adesso andiamo a veder anche gli altri divisi per zone.
Nelle Colline Metallifere a Massa Marittima 259 euro, 2,17 milioni, 4,6 apparecchi. A Gavorrano 305 euro, 2,61 milioni, 5,2 apparecchi. A Scarlino 1242 euro, 4,77 milioni, 11,7 apparecchi. A Montieri, 77 euro 91,51 mila euro, 1,7 apparecchi. A Monterotondo Marittimo 116 euro, 154,30 mila euro, 2,3 apparecchi.
Nelle colline e area erossetana a Roccastrada 314 euro, 2,88 milioni, 5,6 apparecchi, a Civitella Paganico 720 euro, 2,29 milioni, 7,9 apparecchi, a Campagnatico 204 euro, 502,05 mila, 5,7 apparecchi, a Castiglione della Pescaia, 507 euro, 3,70 milioni, 7,5 apparecchi, Magliano in Toscana 417 euro, 1,5 milioni, 6,1 apparecchi, a Manciano 345 euro, 2,53 milioni, 5,1 apparecchi, a Scansano 228 euro, 995,54 mila euro, 3,7 apparecchi, a Capalbio 692 euro, 2,84 milioni, 8,3 apparecchi, a Pitigliano 419 euro, 1,59 milioni, 5,3 apparecchi, a Sorano 644 euro, 2,18 milioni, 10,4 apparecchi.
Sull’Amiata a Castell’Azzara 550 euro, 797,64, 6,9 apparecchi, a Santa Fiora 752 euro, 1,97 milioni, 10,7 apparecchi, a Arcidosso 294 euro, 1,26 milioni, 4,4 apparecchi, a Castel del Piano 755 euro, 3,60 milioni, 10,3 apparecchi, a Seggiano non ci sono slot, a Cinigiano 390 euro, 1,01 milioni, 7 apparecchi, a Roccalbegna 42 euro, 43,88 mila, 2 apparecchi, a Semproniano 137 euro, 147,58 mila, 2,8 apparecchi.
A Isola del Giglio 540 euro, 775,68 mila euro, 7,7 apparecchi.