FOLLONICA – «Nel fine settimana appena passato si è svolta l’inaugurazione della stagione dei furti a Follonica. Non abbiamo fatto in tempo a congratularci con l’Arma dei Carabinieri di Follonica per aver individuato celermente i due ladri che si erano intrufolati nelle scuole, che ci è giunta notizia degli ennesimi furti in alcuni negozi della città e in alcune auto: segnale di come l’immane lavoro sul territorio, da parte delle Forze dell’Ordine, si vada ad infrangere in una criminalità sempre più attiva». Ad intervenire è il circolo di Fratelli d’Italia Follonica.
«Nonostante le richieste fatte in passato volte ad incrementare la sicurezza nella nostra città, passate inosservate agli occhi dell’Amministrazione comunale, non ci demoralizziamo ed ancora una volta ci troviamo ad ipotizzare quali potrebbero essere le soluzioni a questo problema. In seguito ad un ampio confronto con alcuni cittadini, un’ipotesi che è stata condivisa da tutti é quella di richiedere al Sindaco di farsi garante con le istituzione statali per l’istituzione di un Commissariato di Polizia a Follonica».
«Infatti, nonostante l’ottimo e costante sforzo da parte dei Carabinieri, ai quali va tutto il nostro supporto, e consci del fatto che la Benemerita utilizzi al massimo i propri mezzi per garantire la pubblica sicurezza, è evidente che nella nostra zona questo non è sufficiente – prosegue Fratelli d’Italia -, ed ovviamente, nei luoghi in cui le istituzioni non riescono ad arrivare, la criminalità ha modo di agire in perfetta tranquillità, e tutto questo ricordiamo che va imputato ad anni di governi tecnici, dove si è sempre mirato solo a fare tagli, e quando si da una sforbiciata ai conti riguardanti le FF.OO i risultati, purtroppo, sono questi. Altre motivazioni che ci hanno spinto a fare questa riflessione propositiva è anche in vista dell’adesione al progetto SPRAR da parte del Comune di Follonica, che prevede l’arrivo di un nutrito gruppo di immigrati, che si vanno a sommare a quelli ospitati dal Centro di Accoglienza “Le Caravelle”, e considerato che nella zona industriale é ormai da anni presente un capannone in cui, non sappiamo se lecitamente o illecitamente, si ritrovano una moltitudine di persone per predicare il culto islamico, senza che nessuno però controlli cosa viene predicato».
«Lo spostamento della Caserma dei Carabinieri nel quartiere 167, ha reso inutilizzata la ex caserma dell’Arma in via Bicocchi, e ad oggi risulta ancora sgombra e priva di un progetto che la riqualifichi, ci chiediamo se quest’immobile, o altri presenti sul nostro territorio potrebbe ospitare il Commissariato. Questa operazione avrebbe due vantaggi: in primis recuperare un immobile storico di Follonica prima che il degrado regni al suo interno, ed il secondo é quello di sfruttare il fatto che ci sia una caserma già esistente che con poco potrebbe essere resa operativa, rendendo così l’operazione meno costosa rispetto ad altre città che avrebbero bisogno invece di realizzare un immobile ex-novo. Oltre a ciò, per l’ ennesima volta ci troviamo ad esprimere solidarietà alle vittime di questi furti, chiediamo quindi al Sindaco, in veste di ufficiale di Governo e rappresentante dei cittadini follonichesi, di prendere in considerazione la nostra proposta, presentandola nelle sedi opportune e di farsi promotore di una battaglia politica ed amministrativa per portare più forze dell’ordine nel golfo». Conclude.