GROSSETO – «Parlarne è un modo per non farli sentire isolati, per far capire che se chiederanno aiuto saranno tutelati». Il questore di Grosseto, Domenico Ponziani, commenta così il tour della Polizia per mettere in guardia i giovani dai rischi della rete, fake news, ma anche Cyberbullismo. Un tir si è fermato oggi in piazza dante a Grosseto, tappa di un tour nazionale voluta dalla Polizia postale.
«A volte i ragazzi non sanno come farsi aiutare, magari si vergognano – prosegue il Questore – un po’ come succede con la violenza domestica. E queste iniziative servono anche a questo. E proprio per questo stiamo organizzando anche alcuni progetti specifici nelle scuole».
“Siamo giunti alla quinta edizione di questa importante campagna di educazione alla legalità – afferma Giorgio Bacilieri, dirigente del Compartimento Polizia postale e delle comunicazioni per la Toscana – e anche quest’anno ci prefiggiamo di raggiungere quanti più studenti possibile, per mettere a loro disposizione una ‘cassetta degli attrezzi’ che gli consenta di fruire in assoluta sicurezza di tutte le nuove opportunità della Rete”.