SCARLINO – «Ancora una volta ci troviamo di fronte ad un attacco isterico e arrogante da parte dell’opposizione di Scarlino supportato da “fake news” così come purtroppo consuetudine, con citazioni e accuse non certamente veritiere». Il sindaco Marcello Stella risponde agli attacchi dell’opposizione con una nota. «Nello specifico è inaccettabile il modo in cui si affrontano gli argomenti in Consiglio comunale addirittura abbandonandolo per altri lidi dopo aver fatto il solito show, mancando così di rispetto a chi ha lavorato per la definizione di atti, tra l’altro votati all’unanimità».
«Descrivere Scarlino così come ha fatto il capogruppo Faenzi è inaccettabile e fuorviante – prosegue Stella -. Si dovrebbe informare meglio ed essere più presente sul territorio, di cui conosce ben poco. Abbiamo avuto trend positivi in alcune attività turistico ricettive e nei dati sulle presenze, grazie anche agli imprenditori locali. Il Comune ha ottenuto importanti riconoscimenti ambientali, si sono insediate nuove attività produttive che hanno portato un significativo incremento occupazionale, non sono state aumentate le tariffe relative ai servizi (asili nido mense e servizi scolastici servizi sociali) e neppure è stata aumentata la pressione tributaria. Altrettanto importanti le questioni ambientali per le quali stiamo andando verso la realizzazione. Abbiamo ottenuto il finanziamento per il progetto e la realizzazione di interventi per l’erosione E’ sotto gli occhi di tutti la crisi dell’edilizia a livello generale, e purtroppo a Scarlino abbiamo un consistente numero di invenduto, frutto di una vecchissima pianificazione che prevedeva a quel tempo un incremento di abitanti. Sul sociale siamo ad alti livelli qualitativi nelle politiche di sostegno al reddito».
«Questa Amministrazione ha fatto un enorme investimento sulla nuova scuola progettata da anni, che oggi viene ingiustamente strumentalizzata e denigrata infischiandosene dei ritorni positivi per i bambini. Abbiamo un bilancio a posto ed in linea con le nuove metodologie; abbiamo chiuso alcuni contenziosi annosi in maniera positiva e abbiamo fatto investimenti sul rischio idraulico parchi, sulle tre frazioni, interventi sulla viabilità, sugli impianti sportivi, sulle strutture comunali delle associazioni. Con questo modo di fare l’opposizione ha diviso una comunità che invece aveva dei valori importanti e consolidati. Ma dove sono loro? Sono assenti da mesi dal territorio. Quale confronto politico c’è stato? Stanno giorni sui social a scrivere continue fake news o a stare nascosti dietro le finestre. Forse farebbero meglio a guardare gli scricchiolii interni al loro gruppo, visto che recentemente si sono viste numerose assenze ai consigli e difformità nelle votazione tra gli stessi componenti».
«Da tempo ripeto che se Faenzi vuole bene a Scarlino dovrebbe dimettersi dal ben remunerato incarico parlamentare, per venire a fare il consigliere comunale per pochi euro . Parla proprio lei di poltrone che ne ha provate tutte per decine di anni, con i suoi conosciuti cambi di casacca, per restare a galla ed avere privilegi e retribuzioni sicure. Come può essere credibile votare a Roma in un modo e a Scarlino nel modo opposto? Ripeto l’invito: onorevole, faccia un gesto memorabile, si dimetta e venga nel nostro piccolo paese a darci il suo contributo di idee e conoscenze – afferma Stella -. Sarebbe forse il primo onorevole che si dimette per un paese che tra l’altro conosce poco (nemmeno le vie)».