FOLLONICA – «Anche oggi, come troppo spesso è avvenuto negli scorsi anni, va in cronaca la notizia delle scuole follonichesi (Via Marche, Varsavia e il polo scientifico Cattaneo) prese d’assalto da alcuni malviventi. Più e più volte come centrodestra abbiamo richiesto nelle sedi opportune un miglioramento delle attività di sicurezza svolte nella nostra cittadine. Ma come ormai chiunque in città può vedere la risposta non è stata esaustiva, anzi è stata del tutto assente; lo Stato e le forze di governo hanno deciso di arrendersi a questi atti criminali». Così si legge nella nota congiunta dei consiglieri comunali di centrodestra Agostino Ottaviani, Daniele Pizzichi, Filippo Asta e Danilo Baietti, portavoce di Gioventù nazionale.
«Quello che forse molti non sanno è che questo non è il primo colpo avvenuto nelle scuole follonichesi durante l’inverno, infatti ci viene riferito con certezza che altre scuole la scorsa settimana sono state danneggiata, prima tra tutte quella sita in Via Buozzi. Quello di oggi dunque non è un colpo isolato, nè la bravata di qualche decerebrato, ma una vera e propria pianificazione messa in atto da un gruppo di malviventi. Come Opposizione ci rammarichiamo per quanto accaduto. Se neanche le scuole dove studiano e crescono i nostri figli, il nostro futuro, sono sicure vuol dire che la classe politica follonichese ha fallito».
«Ha fallito nel non dare celermente una risposta alle tante domande di sicurezza che giungono tutt’ora dai cittadini, ha fallito nel non dotare le strutture scolastiche con sistemi d’antifurto che potessero tutelare i beni, come i computer, che non solo servono per un miglior apprendimento ma che tra l’altro sono stati un costo per tutta la cittadinanza. E quando questo bene viene rubato o danneggiato, bisogna prima o poi dare risposte a chi i soldi li ha sempre versati, sul come mai non sia stato possibile custodire tale investimento ( perché di investimento si tratta quando si parla di educazione delle generazioni future) in maniera ottimale».
«Per ultimo chiediamo al Prefetto di Grosseto di impegnarsi a trovare una soluzione per tutto questo, il 28 Febbraio dello scorso anno l’opposizione venne ricevuta in Prefettura per poter parlare tra l’altro anche di queste problematiche, ma come vogliamo ribadire, ad oggi nulla si è mosso. Se volessimo essere schietti, senza giri di parole, al nostro elettorato diremmo come quel fine Febbraio di un anno fa sarebbe stato meglio rimanere nel golfo, senza intraprendere un percorso che alla fine non ha portato a nulla, se non ad un peggioramento della situazione».
«Follonica tutt’ora è abbandonata, e non vogliamo che i cittadini si assuefacciano sempre di più a quanto accade. Sarebbe ancor di più una sconfitta politica se i cittadini, a forza di sentir parlare di violenze, nel breve futuro, saltassero a piè pari gli articoli di cronaca per passare direttamente all’oroscopo, cercando qualche novità all’interno della propria routine quotidiana. Chiediamo dunque per l’ennesima volta , e sicuramente di nuovo le nostre richieste cadranno nel vuoto, che venga data con forza una risposta di legalità, che lo Stato si faccia sentire per la prima volta nel golfo, poiché non c’è peggior risultato per una classe dirigente del far sentire i propri cittadini abbandonati ed indifesi».